Snowboard, attenzione alla schiena
04-03-2006Didattica
Praticare lo snowboard infatti significa fare dei movimenti molto precisi e coordinati perché a differenze dello sci, dove comunque si appoggia su due assi portanti e quindi è più facile mantenere l'equilibrio, si tratta di stare su una sola tavola, anche se larga, e con le piante dei piedi in posizione ravvicinata: tutto questo certamente rende più facile perdere l'equilibrio.
Per rimanere in piedi e scivolare sulla neve è quindi necessario e fondamentale stare in posizione ben eretta e la colonna si deve coordinare molto bene con le gambe e la tavola, comportandosi come un pendolo che come tale tende a essere perfettamente diritto su un punto di oscillazione, altrimenti si cade inesorabilmente a terra.
Questo fatto presenta più vantaggi:· si è obbligati a mantenere la schiena in posizione corretta,
· si rinforzano i muscoli della postura
· si tende a mantenere la colonna ben diritta e stabile anche al di fuori dell'attività sportiva. Lo snowboard presenta anche altri vantaggi:
· si utilizzano molto i muscoli delle caviglie e dei piedi che nella nostra era tendiamo a sfruttare poco e invece aiutano ad avere una postura corretta.
· i movimenti rotatori del bacino aiutano a mentenere elastica l'area delle ultime vertebre lombari che invece con gli anni, ma sin dalla prima giovinezza, tende a perdere la naturale elasticità.
Tuttavia vi è anche un rovescio della medaglia: se lo snowboard fa bene a chi ha una colonna sana è da sconsigliare a chi invece ha dei problemi seri. I movimenti rotatori possono infatti peggiorare un'ernia lombare, per esempio in chi ha già sofferto di episodi importanti di sciatica.
Inoltre è bene ricordare che la probabilità di traumi importanti e di fratture, seppure molto bassa, è circa il doppio di quella dello sci, e quindi chi soffre di fragilità ossea soprattutto dei polsi e delle caviglie, che sono le aree in cui più frequentemente si verificano fratture in chi pratica snow-board, è bene che si muniscano delle apposite cavigliere e polsini rinforzati per proteggersi.
Dr. Luigi Gori, Servizio di Chiroterapia,Centro di Medicina Naturale (Dir. Dr. F.Firenzuoli) Ospedale S.Giuseppe - Az. USL 11 Empoli
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Articolo tratto da: http://www.kwsalute.kataweb.it
