Costruirsi una tavola da kitesurf [Parte 3] - La rifinitura
19-02-2009Didattica
Riprendiamo il progetto per verificare le esatte misure e distanze dei vari attacchi di straps, pinne e quant'altro.
Eseguiti i fori, saranno riempiti di resina necessaria ad affogare completamente i vari tasselli.
Il lavoro è giunto a buon punto. Bisogna incominciare con le fasi di rifinitura. Stucchiamo e rasiamo l'intera superficie, poi con l'aiuto di una levigatrice spianiamo perfettamente il tutto. Se necessario ripetere l'operazione più volte. Cerchiamo di essere parsimoniosi con lo stucco. Più stucco aggiungeremo più crescerà il peso finale della nostra tavola |
|
Con l'aiuto di un pennello, passeremo sulle superfici un paio di grasse mani di Gel Coat. Questa fase è necessaria per: - Autolivellare eventuali piccole imperfezioni rimaste. - Chiudere eventuali microfori presenti tra le fibre dei tessuti. - Glassare definitivamente le superfici della nostra tavola. |
|
La Tavola ormai è quasi conclusa, liscia come una palla di biliardo e pronta per la verniciatura finale. Mediante carta abrasiva all'acqua a grana fine n° 320/1000 ripassiamo attentamente tutta la tavola, questo per togliere il velo d'untuosità che normalmente rilascia il gel-coat una volta asciutto . Così facendo rendiamo le superfici leggerissimamente ruvide ed opacizzate necessarie a far aderire al meglio le prime mani di fondo . Iniziamo con delle buone mani di fondo indispensabili per: a) – creare una idonea superficie d'ancoraggio alle successive mani di vernice che useremo per la colorazione finale. b) - rendere neutro il colore base delle superfici da verniciare c) – riempire e poi spianare eventuali piccole imperfezioni rimaste. |
|
Particolare importanza riveste la verniciatura. Una tavola perfettamente realizzata ma verniciata e rifinita male, renderà alla vista molto meno di una tavola economica o male eseguita ma dal look accattivante. Oltretutto lo strato di vernice funge da pellicola di protezione, ricordiamoci sempre che la resina epox direttamente esposta ai raggi solari ingiallisce perdendo rapidamente qualità fisiche. Le migliori vernici sono le bicomponenti Acriliche o Poliuretaniche. Sono vernici particolarmente resistenti all'attacco degli agenti esterni, vengono utilizzate nel campo dell' autocarrozzeria assicurando lunga durata ed alta qualità del prodotto finito. A questo punto non ci rimane che sbizzarrirci il più possibile con la verniciatura finale.
|
|
Ecco la nostra bella tavola finita e pronta per essere messa in acqua. | |
Un grazie a http://www.spiky.it per l'articolo.