Come arrivare da:


Sei in: » Europa » Italy » Sicilia » Agrigento (AG) »

San Leone Il Kaos

Sand Bank destro che lavora con mareggiate da SO, S e SE anche con forte vento attivo.


Come arrivare

Lo spot si trova a San Leone vicino alla casa di Luigi Pirandello a fianco a due moli.


Hourly Forecast 8 days
A proposito di...

Agrigento (AG)

Agrigento è un comune di 59.031 abitanti, capoluogo della provincia di Agrigento. In siciliano si chiama Girgenti, e con questo nome era in effetti noto fino al 1929, anno in cui mutò il suo nome nell'attuale. La città fu fondata nel 581 A.C. da alcuni abitanti di Gela, originari delle isole di Rodi e di Creta, col nome di Akragas, dall'omonimo fiume che bagna il territorio. La dominazione greca durò circa 370 anni, durante i quali Akragas acquistò grande potenza e splendore, tanto da essere soprannominata da Pindaro "la più bella città dei mortali", come testimonia la meravigliosa Valle dei Templi. Inizialmente si instaurò la tirannide di Falaride (570-554 A.C.) che fu caratterizzata da una politica di espansione verso l'interno, dalla fortificazione delle mura e dall'abbellimento della città. Tuttavia Falaride fu meglio conosciuto per la sua crudeltà e spietatezza e per l'uso del toro di bronzo come strumento di tortura per le vittime sacrificali. Il condannato veniva posto al suo interno e del fuoco riscaldava continuamente il toro finché egli non moriva ustionato. Durante l'agonia la vittima emetteva dei lamenti che, come dei muggiti, fuoriuscivano dalla bocca del toro. Il suo ideatore, Perillo, fu il primo a provarne gli effetti. Odiato dal popolo, Falaride morì lapidato e, poiché egli amava vestirsi di azzurro, vennero proibite le vesti di quel colore. Il massimo sviluppo si raggiunse con Terone (488-471 A.C.). Durante la sua tirannide la città contava circa 300.000 abitanti e il suo territorio si espandeva fino alle coste settentrionali della Sicilia. Divenuta grande potenza militare, Akragas riuscì a sconfiggere più di una volta Cartagine nella guerra per il controllo del Canale di Sicilia. Dopo la morte di Terone iniziò un regime democratico (471-406 A.C.) instaurato dal filosofo Empedocle, il quale rifiutò il potere offertogli dal popolo stesso. È in questo periodo che si assiste alla costruzione di numerosi templi e ad una grande prosperità economica ma, nel 406 A.C, i cartaginesi invasero la città distruggendola quasi completamente. Nel 339 A.C., grazie al corinzio Timoleon la città, soggetta all'influenza di Siracusa, venne ricostruita e ripopolata. Nel 210 A.C., con la seconda guerra punica Akragas passò sotto il controllo dell'impero romano col nome latinizzato di Agrigentum.

Sicilia

La Sicilia è una regione dell'Italia Insulare di 5,1 milioni di abitanti, con capoluogo Palermo. È completamente circondata dal Mar Mediterraneo.

Storia
La Sicilia, grazie alla sua posizione centrale nel Mar Mediterraneo, ha vissuto in prima persona alcune tra le più grandi vicissitudini della storia. A partire dai popoli che anticiparono l'arrivo dei Greci, fino al secolo scorso, l'isola è stata teatro di guerre di conquiste e centro culturale di estrema importanza.
Periodo Antico
Periodo Greco
Periodo Romano

Geografia
La Sicilia, settima isola europea per dimensione, è la principale isola italiana e di tutto il Mar Mediterraneo, nonché la denominazione della Regione autonoma a statuto speciale comprendente come territorio oltre che l'omonima isola anche diverse isole minori, quali il gruppo delle Isole Eolie o Lipari, Isole Egadi, Isole Pelagie, le isole di Pantelleria, Lampedusa e di Ustica.

È separata dal continente mediante lo Stretto di Messina (ca.3km). L'isola stessa nonché le isole circostanti sono interessate da intensa attività vulcanica: Etna, Stromboli, Vulcano,...

Regione tra le più suggestive d'Italia per gli scorci panoramici di rara bellezza, per i bellissimi e ricchi fondali, per una natura pressochè incontaminata, per le meravigliose isole, per gli splendidi monumenti dei centri storici e delle città d'arte, per il carattere originale delle manifestazioni tradizionali, per le rinomate località montane, come ad esempio l'Ètna. Tutto ciò fanno di quest'isola una meta turistica imperdibile.

Clima
Clima mite in particolare sulle coste, caldo in estate e dolce nel breve inverno.

Abbigliamento consigliato
Si consiglia l'utilizzo di creme solari, occhiali da sole e di un copricapo per ripararsi dal sole.

Documenti necessari
I cittadini Italiani devono essere in possesso della carta d'identità.

Fuso orario
In Italia vigono l'ora legale e l'ora solare

Info mediche
Indispensabile il libretto sanitario per poter usufruire delle strutture ospedaliere presenti nelle principali città.

Cucina
Cucina ricca di prodotti semplici e genuini, sapori che stanno, cosi' come la posizione geografica dell'isola, in un perfetto equilibrio tra terra e mare. Una cultura gastronomica iscritta nella tradizione mediterranea che offre una varieta' di piatti ricchi di prodotti, spezie e profumi che testimoniano quanto l'isola sia originata dalla mescolanza di gusti dei popoli che l'hanno dominata. Famosi gli arancini, grosse pallottole di riso farcite di uno speciale ragù di carne, impanate e fritte; numerose sono le paste, il cui condimento si sbizzarrisce con sughi alle sarde, melanzane, alle zucchine e alla ricotta. La pescosità delle coste favorisce la presenza di piatti di mare come la zuppa di pesce, il tonno, le costolette di pesce spada e il rinomato cuscus di pesce. Anche il reparto pasticceria non è da meno: cannoli ripieni, cassate, paste di mandorla e deliziose granite.

Ristoranti
Presenti ristoranti e pizzerie per tutti i gusti e tutte e tasche. Sicuramente da sperimentare sono le sagre di paese nelle quali si possono gustare i piatti tipici siciliani.

By Night
Pubs, discoteche e piccoli locali tipici movimentano le suggestive notti siciliane. Sull'isola sono presenti, inoltre anche locali che offrono spettacoli folcloristici e musica dal vivo.

Street View
Video