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Viaggiare Sicuri Costa Rica

Ultimo aggiornamento: 09/09/2024
Informazioni Generali

Indicazioni generali, ordine pubblico e criminalita'

Nel Paese sono notevolmente aumentate, negli ultimi anni, le attività delinquenziali e criminali (scippi, rapine a mano armata, truffe, furti nelle abitazioni e negli alberghi, furti con scasso di automobili, assalti), sia nella capitale, sia nelle località turistiche. In forte aumento gli omicidi, anche di cittadini stranieri. Il tasso di omicidi è ormai di 20 per 100.000 abitanti, 15 volte più elevato che in Italia. Le Autorità ricollegano questa dinamica al diffuso fenomeno della tossicodipendenza e, parallelamente, del traffico di droga e al crimine organizzato.
Nel 2023 si sono registrati numerosi casi di aggressioni, furti o atti di violenza, di cui sono stati vittime turisti italiani. 
Notevole l’incremento di furti di documenti: i malviventi usano tecniche articolate, come quella di bucare pneumatici delle autovetture dei turisti per poi offrire assistenza e quindi derubarli.
Attenzione particolare va adottata nei ristoranti comuni (sodas), nei bar, nei centri commerciali e soprattutto sugli autobus pubblici.
Furti di valigie e di documenti si sono registrati anche all’arrivo di passeggeri presso gli Aeroporti internazionali di San José e di Liberia, come nelle stazioni di partenza e di arrivo degli autobus di linea. 
Si consiglia di prestare particolare attenzione nelle città turistiche di Jaco’, Nicoya, Cahuita e Cobano. Prestare attenzione anche nel centro della Capitale e nel famigerato terminal bus “La Coca Cola” – soprattutto di notte.

Nel corso del 2023 si è registrato anche un significativo aumento dei casi di aggressioni a sfondo sessuale nei confronti di turiste, diffuso in tutto il Paese, e, in particolar modo, nelle località della costa caraibica (Puerto viejo de Talamanca, Limón) e pacifica (Santa Teresa, Montezuma). Le Autorita' Costaricane consigliano  alle turiste, soprattutto a quelle che viaggino sole, di essere sempre vigili ed attente durante il loro soggiorno, specialmente nelle ore serali e notturne. Per ogni altro utile suggerimento, si consulti https://www.visitcostarica.com/es/costa-rica/planning-your-trip/tips. Si raccomanda altresì di utilizzare mezzi di trasporto ufficiali e registrati; evitare passeggiate, jogging o visite turistiche senza guida, sopratutto in aree isolate e di notte; non condividere i dettagli del proprio itinerario sui social media o con sconosciuti; consumare alcol in modo responsabile ed evitare l'uso di droghe; mantenersi in contatto costante con famiglia ed amici. In forte aumento anche i casi di italiani vittime di clonazioni delle carte di credito e di frodi bancarie. In caso di emergenza o di comportamenti sospetti, chiamare il 911.
Il Ministero della Sicurezza ha pubblicato, in data 13 febbraio 2024, un comunicato nel quale individua alcuni “punti critici”, ove il numero di reati compiuti, nei confronti dei turisti stranieri, ha registrato un aumento elevato nel 2023. Si tratta dei seguenti distretti: Jacó (Garabito), Quepos (Quepos), Cahuita (Talamanca), Cóbano (Puntarenas), Bahía Ballena (Osa), La Fortuna (San Carlos), Samara (Nicoya) e Tamarindo (Santa Cruz). In tali zone, si registra, in particolare, un numero elevato di rapine a persone e di furti nelle autovetture. 
Si invitano i turisti italiani a prestare particolare attenzione e ad adottare particolari cautele nelle aree segnalate. Si segnalano, inoltre, casi di assalti a mano armata, all’interno dei parchi nazionali, ai danni di turisti italiani. Si raccomanda, pertanto, di farsi accompagnare da guide autorizzate, e, in ogni caso, di effettuare la visita in gruppo.
 

 


Rischio terrorismo

Il terrorismo rappresenta una minaccia globale. Nessun Paese può essere considerato completamente esente dal rischio di episodi ricollegabili a tale fenomeno.


Rischi ambientali e calamita' naturali

Sebbene il Costa Rica non si trovi nella fascia più colpita dagli uragani, il paese è interessato frequentemente da tempeste tropicali. Durante la stagione delle piogge (orientativamente da giugno a novembre), il Paese è colpito da forti temporali e, talvolta, anche da uragani e si possono pertanto produrre forti disagi o situazioni di emergenza. Si raccomanda ai connazionali di adottare le seguenti precauzioni:
- Registrarsi sul sito Dove siamo nel mondo
(https://www.dovesiamonelmondo.it), per ricevere aggiornamenti e informazioni in tempo reale;
- Essere preparati a possibili ritardi: in caso di tempesta tropicale le strade possono essere impraticabili a causa di allagamenti o frane, che possono compromettere l'accesso agli aeroporti e alle frontiere terrestri;
- Tenersi informati sulle condizioni meteo locali
attraverso gli organi di informazione e consultando direttamente il sito www.nhc.noaa.gov o quello della “Commissione Nazionale di Emergenza” (www.cne.go.cr) e
 di attenersi scrupolosamente ai suggerimenti ed agli eventuali avvisi emessi dalle Autorità locali;
- Si consiglia vivamente di stipulare un'assicurazione di viaggio, che copra le spese impreviste, comprese le emergenze sanitarie e le evacuazioni mediche;
- Predisporre e portare con sé un kit di emergenza con articoli essenziali in un contenitore impermeabile. Il kit dovrebbe includere bottiglie d’acqua, farmaci, alimenti non deperibili, una radio alimentata a batteria e i documenti di identità (passaporto);
Durante una tempesta tropicale si consiglia di non guidare, poiché le condizioni stradali possono essere pericolose.

Per ulteriori indicazioni consultare anche l’Approfondimento di questo sito Consigli per situazioni di emergenza.

Il Costa Rica è inoltre esposto a ricorrenti rischi sismici e vulcanici.
Il confluire di tre importanti faglie sotterranee (Caribe-atlantica, Coco-pacifica e Nazca-sudamericana) provoca non solo ricorrenti forti scosse di terremoto (come quello di Limon - Atlantico nel 1990, quella nelle vicinanze del vulcano Poas nel gennaio 2009, quella in Guanacaste nel settembre 2012, e la più recente nella Costa Pacifica, nelle vicinanze della località costiera di Jaco, novembre 2017), ma anche eruzioni vulcaniche (dal 2014 è ripresa l’attività del vulcano Turrialba). Sono frequenti le scosse, anche superiori ai 4/5 gradi della scala Richter.
Si ricorda a tale riguardo che sono attivi, anche se dormienti, alcuni tra i principali vulcani che circondano la “Valle Central” dove si trova la capitale San Josè.
Per maggiori informazioni ed aggiornamenti si consiglia di consultare il sito http://www.cne.go.cr.


Aree di particolare cautela

Si raccomanda di evitare le aree isolate, in particolare le zone confinanti con il Nicaragua e il Guanacaste. Nell’area si sono registrati in passato anche episodi di sequestro di cittadini stranieri a scopo di estorsione.

Le località balneari isolate sono da evitare, per il pericolo di furti ed attacchi da parte di delinquenti comuni. Si raccomanda di non percorrere i litorali, soprattutto di notte, anche in autovettura, in particolare sulla costa del Pacifico (Tamarindo, Montezuma, Jacò) e sulle coste atlantiche (Limón-Cahuita-Manzanillo), dove, in passato, sono stati uccisi a scopo di estorsione alcuni cittadini stranieri e dove, anche in pieno giorno, sono frequenti furti di autovetture lasciate incustodite e di oggetti al loro interno.

Si segnala pure che solo cinque delle 640 spiagge del Costa Rica sono presidiate da bagnini professionali e addetti alla sicurezza. Si tratta delle spiagge di Bahia Ballena, Manuel Antonio, Tamarindo e Ventanas (sulla costa pacifica) e Playa Negra e Manzanillo (sulla costa atlantica). Poiché le correnti marine sono molto forti in numerose spiagge costaricane, si raccomanda particolare attenzione e di non allontanarsi eccessivamente dalla riva.

I parchi naturali sono da visitare preferibilmente in gruppo, accompagnati da guide autorizzate: vi si segnalano, infatti, casi di assalti a mano armata, ai danni di turisti italiani.

Il centro di San Josè va visitato con adeguata cautela, specialmente durante le ore serali e notturne: sono numerosi, infatti, gli scippi ed aggressioni ai danni di turisti.

Si raccomanda di prendere adeguate precauzioni in caso di pernottamento in piccoli alberghi eccessivamente economici e dotati di scarse misure di sicurezza, in particolare quelli situati nei quartieri centrali di San Jose’, dove intere zone presentano un tasso elevato di microcriminalità e sono frequentate, soprattutto nelle ore notturne, da spacciatori di droga;

Si sconsigliano le aree nei pressi dell’Università di Costa Rica, dove spesso vengono segnalate risse.


Avvertenze

Si consiglia ai connazionali di:

- registrare i dati del proprio viaggio su DOVESIAMONELMONDO;
- lasciare in custodia presso l’albergo (meglio se nelle cassette di sicurezza) biglietti aerei, denaro, gioielli (meglio sarebbe non portarli), altri valori e passaporto (portare con sé una fotocopia, dato che le Autorità ne consentono l’uso, in considerazione dell’alto numero di documenti originali rubati); va ricordato che, in caso di furto di passaporto, l’Ambasciata può emettere solo un documento di viaggio che, come già ricordato, non permette il transito sul territorio USA;
- effettuare cambi di valuta solo nelle banche, agenzie autorizzate o negli alberghi (in questi ultimi il tasso di cambio può essere tuttavia penalizzante);
- utilizzare solo taxi autorizzati (di colore rosso) e di colore arancione (questi ultimi in partenza e in arrivo dall’aeroporto internazionale) e, in caso di escursioni, autovetture e guide segnalate dall’albergo o da agenzie turistiche. Occorre evitare l’uso di taxi non ufficiali dato che si sono registrati episodi di violenza, talvolta conclusisi tragicamente, nei confronti degli utilizzatori portati fuori città;
- non parcheggiare le auto in posti isolati e non lasciare nell’auto oggetti di valore (videocamere, macchine fotografiche, ecc.) e documenti; 
- non dare passaggi a persone sconosciute;
 nel parcheggiare, assicurarsi che l'autmobile sia effettivamente chiusa a chiave (spesso i ladri ricorrono a istemi elettronici che contrastano la chiusura della vettura con il telecomando della chiave).
- rivolgersi preferibilmente a distributori di benzina o a negozi e non a sconosciuti incontrati per strada per ottenere informazioni su indirizzi o località turistiche;
- evitare la balneazione nelle spiagge del litorale pacifico più vicine alla capitale, in quanto sono stati segnalati come particolarmente inquinati dagli scarichi dei numerosi alberghi, centri commerciali e condomini recentemente costruiti;
- evitare le zone vicino alle paludi, alle foci e ai corsi dei fiumi (per l’eventuale presenza di coccodrilli ed altri animali pericolosi, che talvolta si spingono in mare);
- evitare le spiagge isolate. Va rilevato il potenziale pericolo in molte località balneari a causa di forti correnti marine che, in assenza quasi totale di un’adeguata segnaletica e di servizi di salvataggio, hanno provocato numerosi casi di annegamento. Si suggerisce di informarsi in loco di eventuali pericoli di correnti e risacche marine;

- evitare zone deserte o poco popolate e muoversi preferibilmente in gruppo;

- visitare parchi naturali solo se accompagnati da guide autorizzate e, in ogni caso, effettuare la visita in gruppo.
- non opporre resistenza in caso di rapina a mano armata e notificare appena possibile l’accaduto, prima alla polizia investigativa (Organizzazione di Investigazione Giudiziaria - OIJ ) e non soltanto alla Fuerza Publica e poi all’Ambasciata d’Italia.


Dati Paese

Capitale: San José
Popolazione:  5.069.929 (2020)
Superficie: 51.100 Km2
Fuso orario: -7h rispetto all'Italia; - 8h quando in Italia vige l'ora legale
Lingue: spagnolo (lingua ufficiale), inglese (diffuso)
Religioni: in prevalenza cattolica
Moneta: Colón della Costa Rica (CRC) (1 USD =  589 Colones -  dicembre 2022)
Prefisso dall'Italia: 00506
Prefisso per l´Italia: 0039
Clima: temperato, nella zona centrale, con una temperatura media, che va da 21 ai 23 C°, mentre il clima è più caldo e umido, nelle zone costiere. Si riscontrano temperature più elevate sul versante pacifico, con una media di 28 C°.
La stagione piovosa va da maggio a novembre (sul versante caraibico, da ottobre a gennaio), mentre quella secca va da dicembre ad aprile. Durante la stagione delle piogge, il Paese è colpito da forti temporali e, talvolta, anche da uragani che provocano frequentemente alluvioni, straripamento di fiumi e smottamenti sulle strade. Tali fenomeni naturali potrebbero rendere inagibili
, anche per lunghi periodi, strade e ponti, specialmente sulle coste, con conseguente isolamento e disagio per abitanti e turisti.


Documentazione necessaria all'ingresso nel Paese