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Viaggiare Sicuri Brasile

Ultimo aggiornamento: 24/09/2024
Informazioni Generali

Indicazioni generali, ordine pubblico e criminalita'

 Possono avere luogo, anche improvvisamente, manifestazioni, anche associate a disordini, in tutte le città del Brasile. Questo vale in particolare per le grandi città del Paese come Brasilia, San Paolo, Rio de Janeiro, Fortaleza, dove si sono recentemente verificati scontri tra bande, e altre.
In caso di disordini la circolazione stradale ed i servizi di trasporto pubblico possono essere interrotti.
Gli eventi sportivi sono molto sentiti e nell'ambito degli stessi è possibile il verificarsi di scontri, anche ampi.
Nonostante l'impegno delle Autorità locali e i progressi registrati in alcune aree, occorre mantenere in tutto il territorio brasiliano elevata vigilanza e condotte ispirate a prudenza a causa dell’alto tasso di criminalità, aggravato da un diffuso ricorso all’omicidio anche per futili motivi.
Si consiglia di non portare con sé oggetti di valore (bracciali, collane, orologi, ecc.) al fine di non attirare l'attenzione di possibili criminali. Al contempo è sempre opportuno avere con sé una sufficiente somma in contanti da consegnare in caso di rapina ed evitare conseguenze peggiori. Si consiglia in ogni caso di non opporre mai resistenza agli assalitori in quanto le conseguenze potrebbero essere fatali.

Anche nei quartieri di classe media e medio-alta, si verificano con frequenza rapine a mano armata, sequestri-lampo (con richiesta di ritirare denaro al bancomat) e scippi, anche a danno di turisti stranieri. Se si dovesse venire coinvolti in episodi di questo tipo, le Autorità locali considerano più prudente - per evitare reazioni sovente sproporzionate - mantenere la calma, non reagire contro l’assalitore, e presentare subito denuncia presso la Polizia.
Operazioni di polizia realizzate periodicamente possono degenerare in disordini e violenti scontri con bande criminali.

I furti sono particolarmente comuni sulle spiagge pubbliche ed includono i c.d. "arrastões" in cui gradni gruppi di ladri attraversano un'area della spiaggia razziando ogni cosa.
Le rapine sugli autobus sono comuni in molte città. Il borseggio è comune. I furti dalle automobili sono molto frequenti. Il "carjacking" può verificarsi, in particolare sulle grandi arterie e nei tunnel. Lo stupro ed altri crimini sessuali contro i turisti sono rari, ma si sono registrate nel Paese aggressioni contro uomini e donne. Alcune hanno implicato l'uso di droghe per sedare le vittime. Le frodi bancarie e su carte di credito sono comuni, inclusa la clonazione delle carte dagli sportelli automatici e nei negozi.
L'assunzione del decotto di ayahuasca (usanza diffusa in varie località dell'Amazzonia e legata ai riti della chiesa del culto sincretico del santo daime, fondata in Brasile nello Stato di Acre negli anni '90) può provocare disturbi e disfunzioni psichiche, anche dopo varie ore o giorni dall'assunzione della bevanda. Turisti italiani che hanno intrapreso tali esperienze hanno vissuto esperienze anche drammatiche. A seguito dell'assunzione, non è possibile escludersi il presentarsi di ripercussioni indesiderate o gravi (allucinazioni, crisi di panico, stati di mania di persecuzione) anche in presenza di un accompagnamento di persone che si definiscono "esperte".  
 


Rischio terrorismo

Il Paese condivide con il resto del mondo l’esposizione al fenomeno del terrorismo internazionale.


Rischi ambientali e calamita' naturali

Le forti piogge possono spesso interrompere le vie di collegamento, in particolare nelle aree rurali. Inondazioni improvvise e frane, specialmente nelle aree urbane più povere, sono comuni e avvengono con sempre maggiore frequenza. Il fenomeno può interessare anche le grandi concentrazioni urbane e nei casi più estremi provocare morti e sfollati.
Le stagioni delle piogge per area geografica sono:
    - gennaio - luglio nel nord;
    - novembre - marzo nel sud e sud-est;
    - aprile - luglio nel nord-est.
Inondazioni stagionali possono anche ridurre la fornitura di servizi essenziali. Si suggerisce di seguire attentamente i notiziari locali e gli avvisi pubblicati sul sito dell’Istituto Nazionale di Meteorologia (
https://portal.inmet.gov.br/). 
A seguito delle gravi alluvioni, abbattutesi nel 2024, su tutto lo Stato del Rio Grande do Sul, nonché dei danni alla rete viaria, si continua a raccomandare cautela negli spostamenti e di seguire gli avvisi della Protezione Civile locale: https://www.defesacivil.rs.gov.br/inicial.
Brasilia e l'interno del Paese vivono periodi estremamente secchi tra giugno e settembre. I livelli di umidità possono scendere al di sotto del 10% ed i livelli di calore aumentano in modo significativo. L'approvvigionamento idrico può esserne notevolmente influenzato.
Vaste aree del paese, inclusa la zona Amazzonica, sono interessate da incendi, anche gravi.
Gli incendi boschivi sono comuni da maggio a settembre, in particolare nelle aree colpite da siccità, con rischi legati alla qualità dell'aria e potenziale impatto, soprattutto sulle persone che soffrono di disturbi respiratori.


Aree di particolare cautela

La situazione della sicurezza varia secondo le zone del Paese e delle aree di una medesima località (es. centro cittadino, periferie urbane, campagne).
Le grandi città (San Paolo, Rio de Janeiro, Fortaleza, Recife, Salvador ecc.) richiedono cautela a causa della diffusa delinquenza di strada e nelle spiagge (furti e rapine) che prende di mira prevalentemente turisti, a volte anche in ore diurne ed in luoghi centrali, incluse le zone prossime ai grandi alberghi e le spiagge.
Anche la Capitale, Brasilia, non è esente da tali problematiche. Possono verificarsi anche sequestri lampo per estorsione.
È fortemente sconsigliato recarsi nelle cd. città satellite della Capitale (con particolare riferimento a Ceilandia, Paranoá, Santa Maria e São Sebastião, ma anche Planaltina e Samambaia), soprattutto nelle ore notturne.
In concomitanza con eventi culturali e festivi di grande rilievo si possono verificare atti di delinquenza a danno dei turisti. Tra i periodi dell’anno che richiedono specifica attenzione si segnalano il Capodanno ed il Carnevale, in particolare a Rio de Janeiro, Salvador, San Paolo, Recife.
Le aree interne, ed in particolare la regione amazzonica, richiedono un’informazione specifica da parte del turista, soprattutto se si intende visitarle senza la guida di un tour organizzato. E' comunque necessario essere sempre accompagnati da una guida esperta se si vogliono visitare zone distanti da centri abitati. La stessa raccomandazione vale per visite nel “Pantanal” del Mato Grosso.
Le "favelas" (baraccopoli) sono quartieri urbani di abitazioni edificate in aree non pianificate ad alta densità. Esistono in tutte le principali città brasiliane, di dimensioni variabili da pochi isolati a grandi aree tentacolari, e possono delimitare aree frequentate da turisti e visitatori.
La situazione della sicurezza in molte favelas è precaria o inesistente, in particolare a Rio de Janeiro. Qualsiasi visita ad una favela può essere molto pericolosa, compresa quella alle cd. favelas "pacificate" (anche se si tratta di visite proposte da guide e operatori turistici specializzati). 
La violenza nelle favelas è all'ordine del giorno. Scontri armati e sparatorie tra forze di polizia e bande sono un evento regolare e imprevedibile.
Vi è il rschio che la violenza si riversi dalle favelas alle aree cittadine limitrofe, comprese quelle abitualmente frequentate da turisti.
Le aree occupate da favelas non sono indicate dai navigatori GPS: utilizzando questi prodotti o affidandosi ad autisti che ne fanno utilizzo vi è sempre il rischio di ritrovarsi, anche senza volerlo, in aree a rischio. Si consiglia, pertanto, di non effettuare i propri spostamenti avvalendosi unicamente di mappe GPS.
Le aree vicine alle frontiere terrestri del Brasile (Venezuela, Colombia, Perù, Bolivia, Guyana, Suriname, Guyana francese, Paraguay) pongono criticità per via di traffici e criminalità.
Il confine con il Venezuela costituisce area di specifico rischio. È presente una consistente comunità di rifugiati.
Il resto del Brasile può essere visitato adottando le normali precauzioni.

 


Avvertenze

Si consiglia ai connazionali di:
- registrare i dati relativi al viaggio su DOVESIAMONELMONDO;
- evitare le manifestazioni e ogni tipo di assembramento;
- adottare ogni opportuna misura di cautela se si circola in città a causa della diffusa delinquenza di strada, che prende di mira prevalentemente i turisti anche in ore diurne ed in luoghi centrali (incluse le zone prossime ai grandi alberghi sul lungomare e le spiagge);
- prestare estrema cautela nelle zone periferiche della città e in particolare nel visitare le cosiddette "favelas", anche se accompagnati da guide locali anche; gravi episodi sono stati segnalati dalle Autorità locali recentemente;
- utilizzare il servizio di trasporto in taxi, in quanto più sicuro e preferibile all'uso dei mezzi pubblici;
- adottare una condotta ed un abbigliamento ispirati a sobrietà, evitando in particolare di esibire valori (denaro, gioielli, orologi costosi), documenti personali (in particolare il passaporto), oggetti come macchine fotografiche, borse, portafogli, ecc.;
- esercitare prudenza alla guida di un veicolo, in particolare mantenere i finestrini chiusi specie quando fermi al semaforo, ed evitare di parlare al cellulare;
- evitare l’acquisto di pappagalli, scimmie o altri animali tropicali. Il rischio che si corre, nei casi di accusa di contrabbando di specie protette, è la detenzione.


Dati Paese

Capitale: Brasilia
Popolazione: 204 milioni di abitanti circa 
Superficie: 8.514.876,6 Km²
Fuso orario: varia secondo l'andamento dell'ora ufficiale nei diversi Stati della Federazione. Orientativamente, nelle principali città (Brasilia, Rio de Janeiro, San Paolo, Porto Alegre, Curitiba, Fortaleza e Belo Horizonte) la differenza di orario con l’Italia è: dal mese di ottobre a febbraio di -3h; nel mese di marzo di - 4h; dal mese di aprile ad ottobre di -5h rispetto all’Italia. In Brasile ci sono quattro fusi orari che vanno dall’Arcipelago di Fernando de Noronha (estremo est) ai confini con il Perú.
Lingue: portoghese (luso - brasiliano)
Religioni: la confessione più diffusa è il cattolicesimo. Sono presenti, inoltre, chiese protestanti e numerose sette evangeliche e, come caratteristica tipica del Brasile, sono diffusi culti e pratiche religiose che uniscono elementi di tradizione cristiana a quelli di tradizione africana (principalmente nel Nord Est del Paese ed in particolare nello Stato di Bahia).
Moneta: Real
Prefisso per l´Italia: 00 (inserire il prefisso dell'operatore brasiliano: 21, 15, 41, 17, 14) 39
Prefisso dall´Italia: dall’Italia 0055 più il prefisso della località brasiliana senza lo zero.
Telefonia: le reti GSM e TDMA sono disponibili nella maggior parte degli stati del Brasile. Telefoni mobili e da vettura: proibito l'uso del telefono cellulare durante la guida.  Nelle principali città sono inoltre diffusi i sistemi 3G e 4G.
Clima: prevalentemente tropicale, con 6 diversi climi in funzione della zona del Paese. Le stagioni sono invertite rispetto all'emisfero boreale.
Clima equatoriale: si riscontra in Amazzonia, nella parte settentrionale del Mato Grosso e nella parte occidentale del Maranhão. Le principali caratteristiche sono temperature medie elevate (25ºC a 27ºC), piogge abbondanti con indici vicini ai 2.000mm/anno ben distribuiti durante l'anno; l’escursione termica è ridotta e non supera i 3ºC. L’umidità è elevata.
Clima tropicale: interessa tutto il Brasile centrale, la parte orientale del Maranhão, il Piauí, la parte occidentale di Bahia e di Minas Gerais e Roraima. È caratterizzato da temperature elevate (18ºC a 28ºC) con escursione termica da 5ºC a 7ºC e stagioni ben definite, una delle piogge (che coincide con l'estate) ed una secca (che coincide con l'inverno). Presenta un indice pluviometrico pari a circa 500mm/anno con forti differenze stagionali.
Tropicale di altitudine: interessa le parti più alte, fra gli 800m e i 1.000m dell’Altopiano Atlantico del sud-ovest e comprende parte degli Stati di São Paulo, Minas Gerais, Goiás, il Distretto Federale, Rio de Janeiro, Espírito Santo e nord del Paranà. Subisce l’influenza del blocco di aria tropicale atlantica che provoca piogge durante l'estate. Presenta temperature fra i 18ºC ed i 22ºC ed un’escursione termica fra i 7ºC ed i 9º C.
Tropicale atlantico o tropicale umido: si estende lungo tutta la fascia litoranea del Rio Grande del Nord al Paraná. Subisce l’azione diretta del blocco tropicale atlantico, che essendo caldo e umido, provoca piogge intense. La variazione di temperatura oscilla tra i 18ºC ed i 26ºC e l’escursione termica aumenta progressivamente spostandosi verso sud. A nord-est si registra una maggior concentrazione di piogge durante l'inverno e a sud-ovest durante l'estate. L'indice pluviometrico medio è di 2.000 mm/anno.
Subtropicale: si trova nelle latitudini inferiori al Tropico di Capricorno, nella parte meridionale dello Stato di São Paulo, nella maggior parte del Paraná, Santa Catarina e Rio Grande del Sud. Le temperature medie sono di 18ºC e l’escursione termica è elevata (10ºC). Le piogge sono poco intense 1.000mm/anno e ben distribuite durante l'anno. Le stagioni sono ben definite: estate calda, fino a 30º, e inverno freddo, 0ºC; primavera ed autunno hanno una temperatura media fra 12ºC e 18ºC.
Semiarido: tipico dell'interno del nord-est, nella regione conosciuta come Poligono della Secca, che corrisponde a quasi tutto il "sertão" nordestino ed alle vallate medio inferiori del fiume São Francisco. Le temperature sono elevate (in media 27ºC) e le piogge sono scarse (intorno ai 750mm/anno).
In tutto il Brasile tropicale ed equatoriale possono verificarsi piogge intensissime che possono causare smottamenti di terreno, soprattutto nelle zone urbane più degradate ed inondazioni anche di vasta portata. Si raccomanda, pertanto, ai connazionali massima cautela e di informarsi preventivamente sulle condizioni meteorologiche della zona di destinazione.


Documentazione necessaria all'ingresso nel Paese