Non si segnalano - al momento - particolari criticità, in relazione all’ordine pubblico. Si consiglia di adottare le precauzioni indicate nella sezione “Avvertenze”, in relazione a possibili episodi di microcriminalità, in particolare, nei luoghi a più elevata frequentazione.
Come in altri Paesi dell’area, persiste in Malaysia il rischio di atti terroristici, che potrebbero rivolgersi anche contro gli stranieri.Nel giugno 2016 è stata lanciata una granata contro un bar di Kuala Lumpur, che ha ferito otto persone: un episodio che le Autorità locali hanno successivamente definito come il primo attacco di ISIS in Malaysia. Al crescere della minaccia terroristica, si è accompagnato un aumento delle operazioni anti-terrorismo da parte delle Forze di Sicurezza malesi, che ha condotto ad arresti di militanti e cellule. Le misure di sicurezza sono state rafforzate nei luoghi a più elevata frequentazione (edifici governativi, siti turistici, strutture alberghiere, etc.).
L’inquinamento atmosferico - collegato agli incendi che si verificano periodicamente nelle foreste e nei campi indonesiani e, in misura più limitata, in talune località della stessa Malaysia - è un fenomeno ricorrente, la cui intensità varia in funzione del numero e dell’estensione degli incendi nonché delle condizioni atmosferiche del momento (direzione dei venti, precipitazioni atmosferiche). I dati aggiornati sull’intensità del fenomeno atmosferico sono disponibili sul sito web del Ministero delle Risorse Naturali e dell’Ambiente locale (http://www.doe.gov.my/) nella striscia sotto il menù principale ed attraverso la applicazione MyIPU (disponibile sia per Iphone che Android) e sul sito dell’Air Pollution in Malaysia Real Time http://aqicn.org/map/malaysia. Si raccomanda, pertanto, di consultare a tale riguardo il proprio medico curante. Ciò vale in particolare per le cosiddette categorie di viaggiatori “a rischio”, quali anziani, asmatici, bambini, persone affette da disturbi cardiocircolatori e donne in stato di gravidanza. A chi risiede in alloggi privati si raccomanda di verificare la frequente pulizia dei filtri dei condizionatori d’aria e l'installazione di purificatori d'aria. Consigliato inoltre l’uso di mascherine facciali filtranti, protettive per la respirazione nel caso di lunghi periodi di tempo da trascorrere all’aria aperta.
Nel periodo dei monsoni, sono previste piogge continue e torrenziali, che possono generare interruzioni nei collegamenti e nelle comunicazioni, oltre ad inondazioni e a frane, che provocano spesso vittime.
In Sabah si sono verificati, negli ultimi anni, fenomeni sismici.
Aree costiere del Sabah orientale e isole prospicienti Le Autorità locali hanno istituito dal 2013 una zona di sicurezza (Eastern Sabah Security Zone - ESSZONE) che comprende le province di Kudat, Kota Marudu, Pitas, Beluran, Sandakan, Kinabatangan, Lahad Datu, Kunak, Semporna e Tawau.
Essa è posta sotto il controllo dell'Eastern Sabah Security Command (ESSCOM), che coordina le misure di sicurezza nelle aree menzionate, limitando la navigazione nelle acque prospicienti attraverso l'imposizione di un coprifuoco che si estende fino a tre miglia nautiche dalle coste orientali del Sabah ed include le isole che vi insistono (principalmente Kapalai, Lankayan, Ligan, Mabul, Mataking, Pom Pom e Sipadan).
Le rafforzate misure di sicurezza poste in essere dalle Autorità malesi mirano a prevenire possibili incursioni e/o rapimenti da parte di gruppi terroristici/criminali (fra essi quello di Abu Sayyaf, basato nelle filippine e affiliato a Daesh) attivi nello specchio di mare che separa la costa orientale di Sabah dalle limitrofe isole delle Filippine, nel Mare di Sulu.
Il rischio è valutato come persistente e non prevedibile. Si sconsiglia quindi di effettuare escursioni in tali aree.
È tuttora presente il rischio di atti di pirateria nel Mar della Cina meridionale; nello stretto di Malacca; nei Mari di Sulu e Celebes (specie tra Sabah e le Filippine sud-orientali anche in ragione di possibili tentativi di rapimento ai danni dei naviganti in transito, mercantili o pescherecci). Si raccomanda pertanto di evitare la navigazione in quelle aree. L'attraversamento del confine terrestre verso la Thailandia può presentare rischi, derivanti dalla situazione di sicurezza nel Paese limitrofo (si veda a tale proposito la scheda Thailandia).
Si raccomanda ai connazionali di:
Capitale: KUALA LUMPURPopolazione: 34.643.251 (stima 2024)Superficie: 329.847 km²Fuso orario: +7h rispetto all’Italia; +6h quando in Italia vige l’ora legale.Lingua: la lingua ufficiale è il Bahasa Malaysia. Tra la popolazione di etnia cinese sono diffusi il mandarino e altri dialetti cinesi, mentre tra la popolazione di origine indiana è parlato prevalentemente il tamil. L’inglese è parlato dalla maggioranza della popolazione, soprattutto nelle città.Religione: l’islam è la religione ufficiale. Sono professati l’induismo, il buddismo e il cristianesimo.Moneta: Ringgit (MYR o RM).Prefisso per l'Italia: +39Prefisso dall'estero: +60Telefonia: la rete cellulare è funzionante in tutto il territorio nazionale con buona copertura. Per chiamate da cellulare dalla Malaysia verso telefoni fissi locali digitare il prefisso della città (ad esempio 03 per Kuala Lumpur) + numero telefonico.Clima: il Paese è a clima tropicale, caldo-umido, con piogge frequenti e (anche) torrenziali. La temperatura nel corso dell’anno oscilla tra i 25 e i 35 gradi centigradi. Esiste una differenza tra la costa ovest (dove la stagione delle piogge dura indicativamente da agosto a dicembre) e quella est ed il Borneo (dove la stagione delle piogge dura da ottobre a febbraio); negli ultimi anni, il clima ha subito forti cambiamenti, provocando maggiori precipitazioni, anche al di fuori dei “tradizionali” periodi.