L’alto tasso di disoccupazione e le condizioni di povertà in cui vive ancora gran parte della popolazione a causa della crisi economica hanno determinato negli ultimi anni un forte aumento della criminalità, particolarmente a Luanda. Polizia e Forze dell’ordine, pur ampiamente presenti sul territorio, non sempre riescono a contrastare il fenomeno della criminalità che esiste soprattutto a Luanda. Furti, scippi (in particolare cellulari, denaro e oggetti di valore), rapine a mano armata e sequestri di persona avvengono in tutti i quartieri della città, in qualunque momento della giornata, anche nella zona balneare “Ilha de Luanda”, molto frequentata dagli stranieri.Si raccomanda cautela soprattutto all’entrata o all’uscita da locali o ristoranti.Nelle grandi città si raccomanda di evitare i quartieri periferici; nelle zone rurali, lontane dai centri abitati, si potrebbero riscontrare difficoltà nei soccorsi a causa delle distanze. Il rischio aumenta sensibilmente nelle ore notturne.
Il Paese condivide con il resto del mondo l’esposizione al fenomeno del terrorismo internazionale.
Si sconsigliano i viaggi non necessari nell’enclave di Cabinda, a causa delle possibili azioni di movimenti armati indipendentisti, che potrebbero aggredire gli stranieri, come avvenuto in passato. Se ci si trova a Cabinda, si raccomananda di evitare assembramenti e manifestazioni attenendosi sempre alle indicazioni delle Autorità locali.In generale, assembramenti e manifestazioni vanno evitati anche per chi si trova in altre zone del Paese. Nonostante sia in corso un vasto programma di sminamento, l’Angola è ancora tra i Paesi con maggiore presenza di mine al mondo: le aree più pericolose sono concentrate nelle regioni interne più colpite dal conflitto (in particolare la provincia di Cuando Cubango). In tali aree sono presenti molte strade vietate alla circolazione, generalmente segnalate con appositi cartelli. Si consiglia di evitare di avventurarsi fuori strada. Si raccomanda di evitare le zone di confine con la Repubblica Democratica del Congo, dove possono svolgersi operazioni per l'espulsione di immigrati irregolari e trasferimenti di profughi in rientro da Lóvua verso la RDC.Qualora si renda necessario avvicinarsi alla frontiera, si raccomanda di dirigersi esclusivamente verso i varchi ufficiali.Si raccomanda pertanto di evitare viaggi non indispensabili nelle province di Lunda Norte e Lunda Sul, e comunque di segnalare preventivamente eventuali spostamenti all’Ambasciata.
Si consiglia ai connazionali di: registrare i dati relativi al proprio viaggio su DOVESIAMONELMONDO;contattare l'Ambasciata d'Italia a Luanda (ambasciata.luanda@esteri.it; consolare.luanda@esteri.it) sia prima del viaggio che all’arrivo nel Paese, segnalando la propria presenza e gli eventuali successivi spostamenti sul territorio;non effettuare escursioni turistiche in zone isolate senza essere sempre accompagnati da guide locali;non fotografare edifici pubblici, soprattutto militari; chiedere sempre il permesso prima di fotografare le persone; i giornalisti, al momento della richiesta del visto di entrata, devono dichiarare la loro professione al fine di ottenere un apposito accreditamento che permetterà di effettuare riprese e fotografie nel Paese;munirsi di fotocopia del passaporto (autenticata), del visto e delle carte di credito;evitare per quanto possibile gli spostamenti a piedi, soprattutto se da soli e comunque non nelle ore notturne;assicurarsi che i finestrini delle auto siano chiusi e le porte bloccate; se il veicolo ha l’apertura elettronica centralizzata, predisporre la sola apertura della porta del guidatore;non parcheggiare il veicolo in zone isolate e guardarsi intorno prima di risalire a bordo;non sostare a lungo all’interno dell’auto;non portare al seguito grosse somme di denaro, bensì tenere comunque a disposizione un certo ammontare di kwanza da consegnare senza esitazione in caso di aggressione;evitare di indossare gioielli, orologi o abbigliamento ricercato, per non richiamare l’attenzione;usare molta prudenza nel prelevare denaro da distributori automatici, banche e uffici di cambio, aree nelle quali si appostano i rapinatori;guardarsi intorno prima di entrare nel proprio alloggio, in particolare durante le ore notturne.In caso di aggressione non opporre resistenza, ricordando che spesso gli aggressori dispongono di armi che non esiteranno ad usare; denunciare sempre l’accaduto alla Polizia locale e all’Ambasciata d’Italia;la circolazione stradale è disordinata e a tratti pericolosa; la segnaletica stradale non è sempre adeguata, soprattutto nelle aree rurali; anche nelle città importanti, molte strade non sono illuminate; in caso di incidente stradale, anche di minima entità, si consiglia di raggiungere la più vicina stazione di Polizia.
Capitale: LUANDAPopolazione: 33.000.000Superficie: 1.246.700 km2Fuso orario: stessa ora rispetto all'Italia; 1 ora in meno quando in Italia vige l'ora legale.Lingua: lingua ufficiale portoghese, lingue nazionali parlati nel Paese: umbundo, kimbundo, kikongo, chokwe, mbunda, luvale, nhanheca, gangela.Religioni: cattolica, protestante e culti tradizionaliMoneta: Kwanza (AOA), cambio ufficiale di ottobre 2024 della Banca Centrale angolana (1 euro = 981,412 AOA); i Kwanza possono essere acquistati in agenzie di cambio ad un cambio più favorevole rispetto a quello offerto dalle banche.Prefisso per l'Italia: 0039Prefisso dall'Italia: 00244Telefonia: vi sono due reti fisse pubbliche, Angola Telecom e MS Telecom, e tre reti private di telefonia mobile, Unitel, Movicel e Africell, che coprono i principali centri abitati e che hanno accordi di roaming con il sistema italiano.Clima: in tutto il Paese vi sono due stagioni: quella secca, denominata caçimbo (inverno, dal 15 maggio al 15 agosto), più fresca, con temperature medie intorno ai 20º C che possono scendere sino ai 5-10°C nelle zone più interne ed elevate dell’altopiano; quella delle piogge (das chuvas, estate), con una concentrazione delle precipitazioni soprattutto in due periodi, dicembre-gennaio e marzo-aprile, caratterizzata da temperature medie di 27-28°C.La temperatura media annuale a Luanda è di 25°C.La costa ha un’umidità media dell’85% ed una temperatura media annuale superiore ai 23°C; le regioni settentrionali sono caratterizzate da abbondanti precipitazioni e clima tropicale, più umido rispetto a quelle meridionali, dove si registrano temperature più basse nei mesi invernali; nelle zone dell’altopiano il clima è secco, con temperature più basse mentre il sud-ovest è meno umido.