21-09-2005 SailsDopo alcuni anni con la Psyclone, si torna ad un design mitico: la tela del ragno ritorna con la nuova Spyclone! L’aspetto è davvero incredibile e non potrà non far parlare di sé, ma ciò che è ancora più importante è che la vela ha un nuovo programma di utilizzo. La Spyclone è stata disegnata per un utilizzo freestyle più tecnico. Cinque stecche (con in più la possibilità di usare la vela con stecca non battente) e due stabilizzatori. La base è poco esposta e presenta un taglio specifico per tutte le manovre sottovela come Diablo e Chachoo. La Spyclone utilizza una notevole quantità di Dacron in balumina per stabilizzarne il movimento e rendere più fluido il movimento di twist sotto raffica, oltre a rendere più durevole questa zona esposta a notevole stress. Disponibile anche con carrucola a tre rimandi sovradimensionata per tensionare caricabasso.