Tavola windsurf: RRD Fire Ride 125
17-11-2010Boards
La tavola è il classico freeride, erede di una generazione di Avantride, di cui io personalmente rimpiango la prima serie, quella rossa, la prima tavola larga 70 cm ma facile e ultramanovrabile e super polivalente. L'obiettivo di Ricci è quello di connotare questa tavola verso la polivalenza ma in particolare verso la velocità. Ma senza dover concedere nulla alla facilità d'uso che deve comunque rimanere il punto di partenza per questo genere di tavole. E' per questo che la gamma parte da 125lt, fino ad arrivare ai 155 che garantiscono la sicurezza necessaria ai pesanti e a chi sta imparando. Comunqe la tavola è abbastanza equilibrata con una distribuzione dei volumi tradizionale, leggermente più spessa in poppa, bella rotonda per facilitare la strambata, senza cut che possono complicare la vita, con straps posizionate per facilitare l'inserimento del piede, nè troppo corta nè troppo larga, ma ben solida anche al tatto, ma non pesante.
La dotazione è di buona qualità, nella media, con una pinna in G10, pad non particolarmente morbidi o spessi, e soprattutto un prezzo di listino interessante.
Salta all'occhio
La tavola è forse la migliore(esteticamente) prodotta da RRD per il windsurf Freeride entry level degli ultimi anni, bella grintosa e con una piacevole alternanza di rosso e bianco ultrasverniciato in coperta e in carena.
Il look è quello del family feeling RRD con un grosso logo nella zona Pad e in carena, nel complesso una bella grafica per una tavola lucida e grintosa.
Nulla di sconvolgente ma piacevolissimo.
Alla prova
Quando ho fatto i primi bordi, essendo abituato a usare qualche litro in meno, ho subito pensato: peccato che non ci sia un fireride 115 lt, ma poi ho capito che RRD sta facendo uno sforzo di razionalizzazione, per cercare di non sovrapporre le linee nè per target, nè per Volume. Infatti il FireRide parte da 125 per arrivare ai 155 lt di vero freeride entrylevel, ma capace di accompagnare nel percorso di crescita del surfista. La tavola plana in fretta ma non ultravelocemente, è molto stabile in andatura, viaggio comodamente su di un binario, per bordi lunghi e per niente faticosi. La posizione in andatura è rilassata, si sta bene sopra la tavola, e si plana.... La stabilità è notevole anche da fermi, la virata è facile e la strambata, una volta abituatisi alla pressione necessaria per un litraggio più elevato, è veloce e abbastanza stretta. Gli errori vengono perdonati, e noi perdoniamo alla tavola di essere un pò meno rigida e performante rispetto ad uno slalom, meno veloce certo, ma sicuramente più gestibile nel chop, che non teme e che supera con nonchalance.
La pinna della prova è una 46, un pò grossina se il vento aumenta e se cambiamo vela.
Il 125 è la più piccola della linea, mi immagino che con 155 con una bella vela potrei essere veramente il planatore molesto dello spot....quello che quando gli altri stanno in spiaggia a discutere è già in azione, e quando c'è quel venticello al limite .....essere l'unico a planare con continuità!!!!
LUNGHEZZA |
245cm |
LARGHEZZA |
69 cm |
VOLUME |
125 lt |
PESO |
7,4kg |
VELE UTILIZZABILI |
5,4-7,6 |
RANGE DI PINNE |
38-46 |
PINNA SERIE |
40 cm |
PREZZO LISTINO |
1332€ |
Un grazie a: http://www.testwindsurf.com