BUDWEISER WINDSURF GRAND SLAM
27-07-2006Competizioni
con base operativa dell'evento presso lo Sporting Club di Porto Pollo, e campi di regata per le discipline wave, freestyle e super cross posizionati un po' in tutti i migliori spot della costa settentrionale sarda, in modo da poter sfruttare le migliori condizioni di vento e onda.
La scelta degli organizzatori si è rivelata particolarmente felice, dal momento che durante i primi due giorni di gara il leggero vento da nord
est non avrebbe permesso di disputare una sola batteria nelle acque di Porto Pollo, mentre a Valledoria le condizioni erano ideali per lo
svolgimento della gara. Per questo motivo, atleti ed organizzazione si sono trasferiti in massa a Valledoria in località San Pietro a Mare dove già il pomeriggio del primo giorno di gara il vento forte e disteso ha permesso di far disputare in rapida successione tutte le batterie dei primi due turni
del tabellone vincenti e di due quarti di finale, che hanno visto qualificarsi per la finale Filippo Buratti, che ha avuto ragione dello
stiloso Dario di Benedetto e il giovanissimo Nicola Spadea, che con una prestazione perfetta e spettacolare ha battuto il più esperto Federico La Croce.
Il secondo giorno la gara riprende a Valledoria presso la spiaggia di San Pietro a Mare dove il vento permette ai freestyler di entrare in
acqua con vele da 5.3 e di portare a termine tutte le batterie dei quarti di finale, fino ad arrivare alla finale del tabellone vincenti.
Nei quarti di finale sale in cattedra Stefano Lorioli che prima elimina il fortissimo romano Andrea Rosati e poi supera anche l'altro re di
Roma, Raimondo Gasperini in semifinale, qualificandosi così per la finale dove ad aspettarlo trova Filippo Buratti, reduce da una
vittoriosa semifinale contro Nicola Spadea. La finale fra Buratti e Lorioli è spettacolare e molto combattuta, con Lorioli che sfodera il
proprio repertorio di manovre in switch stance (cioè coi piedi al contrario) fra le quali eslide 540, puneta, spock e flaka, ma Filippo
Buratti rintuzza tutti gli attacchi, e distacca l'avversario grazie ad una buona sequenza di manovre a base di shove it, shaka e switch
stanche chacho. Nella finale perdenti, Nicola Spadea ha conquistato la terza piazza battendo Raimondo Gasperini.
queste batterie di ripescaggio, si sono messi in mostra il local Valentin Ruggio e il gardesano Giulio De Girolami, che hanno superato
entrambi due turni e si sono qualificati per il terzo turno. Sugli scudi anche i due teenagers Filippo Bestetti e Fabio Vinante che hanno
vinto la propria batteria al secondo turno e si sono qualificati al terzo turno. Ad attendere i quattro sfidanti sono già pronti Dario Di
Benedetto, Federico La Croce, Riccardo Carraro e Andrea Rosati che erano stati eliminati il giorno prima nei quarti di finale del
tabellone vincenti.
Dopo un paio di giorni di azione nelle acque di Valledoria, il vento è ruotato più da est ed ha tenuto in scacco gli organizzatori per un paio
di giorni, prima ritornare a soffiare in maniera più decisa durante il pomeriggio di venerdì, permettendo agli organizzatori di fare ripartire
le batterie del tabellone perdenti. Purtroppo il vento è calato al tramonto proprio quando mancavano
quattro batterie al suo completamento del tabellone, lasciando di fatto inalterato il risultato finale per le prime tre posizioni: il milanese
Filippo Buratti si è aggiudicato il primo titolo di Campione Italiano Freestyle AIWS UISP. Sul secondo gradino del podio è salito Stefano
Lorioli, altro milanese ormai da anni residente in Sardegna, mentre al terzo posto si è piazzato il giovanissimo laziale Nicola Spedea.
Nel corso della giornata il romano Andrea Rosati, uno dei freestyler più forti ed accreditati per la conquista del titolo, era stato
protagonista di una buona rimonta che gli aveva permesso di superare brillantemente ben quattro batterie del tabellone perdenti prima di
andare ad affrontare e battere Raimondo Gasperini, in uno scontro che gli permetteva di conquistare la quarta posizione, e di far retrocedere
Gasperini in quinta. Nella batteria successiva, quella che avrebbe potuto consentirgli di salire sul terzo gradino del podio, il vento è
calato, garantendo a Nicola Spadea un campo di gara ideale per esprimere tutto il proprio potenziale e rintuzzare l'assalto di Rosati.
Il vento è calato definitivamente mentre erano in acqua Nicola Spadea e Stefano Lorioli per giocarsi la seconda posizione e l'accesso alla finalissima del tabellone perdenti. Filippo Buratti ha atteso fino all'ultimo, ma alla fine la vittoria conquistata nelle acque di
Valledoria gli ha permesso di vincere il titolo senza bisogno di dover ritornare in acqua per difendere la propria leadership.
Il Budweiser Windsurf Grand Slam si è concluso così il venerdì sera, mentre le premiazioni e la consegna dei titoli del primo Campionato
Italiano AIWS-UISP sono stati effettuati sabato sera ad Arzachena, dove, nel corso di una grande festa organizzata in piazza dal Comitato
Mario Rondinello, sono stati premiati tutti i vincitori delle singole categorie.
Nel corso della serata è stato anche consegnato il primo trofeo Memorial Mario Rondinello, in memoria di un giovane windsurfista di
Arzachena scomparso questo inverno a causa di un tragico incidente stradale. Il trofeo è stato assegnato a Fabio Vinante, Best Rokie, cioè
miglior esordiente, di questi campionati primi Campionati italianii AIWS-UISP. Sono inoltre stati premiati i tre migliori sardi in gara:
Carlo Durzu, Luca Liperi e Mattia Acquarone, più giovane local in gara.
La AIWS-UISP nella persona del suo presidente Riccardo Genazzani ha colto l'occasione per ringraziare gli sponsor che hanno permesso di
portare a compimento Il Budweiser Windsurf Grand Slam e questo primo Campionato AIWS-UISP: Budweiser, Windsurf Television, Sporting Club
Sardinia di Porto Pollo.
CAMPIONATO ITALIANO AIWS 2006
BUDWEISER WINDSURF GRAND SLAM
CLASSIFICA FINALE
1. Filippo Buratti
2. Stefano Lorioli
3. Nicola Spadea
4. Andrea Rosati
5. Raimondo Gasperini
6. Dario Di Benedetto
7. Giulio De Girolami
7. Valentin Ruggio
9. Fabio Vinante
9. Federico La Croce
9. Filippo Bestetti
9. Riccardo Carraro
13. Matteo Spanu
13.Andrea Mariotti
13.Luca Bernardini
13.Luigi Madeddu
17.Mattia Fabrizi
17.Fabio Beozzi
17.Fabio Calò
17.Luca Liperi
21.Giacomo Scaglioni
21.Dario Troiani
21.Vittorio Mazzocca
21.Carlo Durzu
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