Camboni soddisfatto per la Medal Race, Benedetti ha stretto i denti

Mattia Camboni e Daniele Benedetti sono tornati da poco da Miami. I due civitavecchiesi sono stati in Florida per partecipare alla prima tappa della World Cup classe Rs:X. Discreta la prestazione dell'atleta delle Fiamme Azzurre, che ha centrato la Medal Race ed ha poi concluso decimo. Qualche rammarico, invece, per Benedetti, che non ha ottenuto la qualificazione alla finale per alcuni errori nella parte decisiva della tappa.

L'approdo di Camboni e Benedetti nel windsurf non è stato certo facile, ma i due civitavecchiesi hanno fatto il loro dovere, mostrando le loro doti, anche se si poteva fare qualcosa in più, ma la convinzione è che i due resistituiranno il favore nelle prossime gare. "Sono contento della qualificazione nella Medal Race – dichiara Mattia Camboni – peccato però per le prime gare a Miami, perché potevo fare qualche piazzamento migliore". Nella gara finale l'atleta delle Fiamme Azzurre ha provato qualcosa di diverso, partendo da una posizione all'apparenza svantaggiosa, non a favore di vento, per cercare di "scardinare" la gara, un po' come il ciclista che sa di essere il più lento del gruppo e prova ad andare in fuga nei primi chilometri ed a dare subito il 100%, sperando che il plotone lo lasci andare. "D'accordo con il mio allenatore ho deciso di cambiare tattica – riprende Camboni – ma sapevo che difficilmente sarei riuscito a trarne vantaggio. E' stata una competizione molto selettiva, con atleti abituati a scenari come Mondiali ed Olimpiadi. Ero molto emozionato". Passando a Benedetti, lui era partito meglio rispetto al collega-amico, ma ha "buttato" le speranze di qualificazione nelle ultime regate, in cui ha ottenuto due squalifiche. "Purtroppo sono stato penalizzato da due partenze anticipate ed ho conseguito un punteggio alto – racconta il surfista della Lega Navale – cosa che ha fatto sballare i miei punteggi. A differenza di molti sport funziona al contrario, più punti si fanno e più si precipita, meno se ne fanno e più si avanza nella graduatoria". Benedetti è partito anticipatamente perché nel windsurf non si parte allineati e da fermi, ma in maniera lanciata, per cui bisogna rispettare dei tempi per poter cominciare a gareggiare ed il civitavecchiese in due regate non è riuscito ad essere preciso. Cosa attenderà i due atleti locali nelle prossime settimane? "Personalmente già venerdì ripartirò – dichiara Camboni – andrò a Palermo dal mio allenatore per allenarmi. Successivamente io e Daniele andremo a Cagliari per un collegiale con la Nazionale, approfittando delle temperature miti in terra sarda. Poi ci saranno le altre tappe di World Cup e le altre competizioni che ci attendono e speriamo di poter fare qualcosa di più". Non ci sono solo le gare ed il sole di Miami nella testa di Camboni e Benedetti, ma anche un concorso che li sta coinvolgendo. "Stiamo partecipando alle votazioni di Velista dell'anno 2015 – spiega Daniele – siamo entrambi in competizione e stiamo andando bene, ma abbiamo bisogno del sostegno di tutti i nostri tifosi per vincere. Fino al 20 febbraio si può votare per la prima selezione, arrivare in finale ci consentirebbe di partecipare a VelaFestival di Santa Margherita Ligure di maggio, occasione importante per noi e per il windsurf civitavecchiese. Chi vorrà sostenerci potrà trovare tutte le coordinate sul sito Internet e sul contatto Facebook di Rio a tutti i costi, il nostro progetto per le Olimpiadi del 2016".