Torino - Pechino a bordo di una FIAT 500: missione compiuta!
26-07-2005Home
I due ragazzi sono partiti da Torino e in meno di tre mesi, sono giunti a destinazione attraversando due continenti a bordo di una vettura con oltre 30 anni di vita, ma in ottime condizioni grazie anche alla rimessa a nuovo apportata dalle officine Fiat.
Entusiasmo e spirito d’avventura hanno guidato i due temerari: gli imprevisti non sono mancati, ma non hanno impedito al famoso cinquino e ai suoi piloti di portare a termine la spedizione. Il percorso originario ha dovuto subire una modifica in Kazakhstan, a causa di problemi di politica interna che hanno reso difficoltoso l’accesso al confine con il Xinjiang cinese. I nostri hanno dovuto quindi ripianificare la seconda meta’ del tragitto, optando per la variante nord che ha comportato una lunga ed impegnativa traversata siberiana fino a Vladivostok. Ammirevole lo spirito con cui i due giovani hanno affrontato l’impresa. Tra paesi sconosciuti e strade sconnesse, i nostri protagonisti hanno dimostrato una notevole dose di coraggio e spirito d’avventura, riuscendo ad assaporare i luoghi, le persone, i paesaggi di una parte di mondo prima sconosciuta. E il cinquino ha tenuto fede alla sua fama di resistenza e solidità.
La partenza è avvenuta da Torino il 18 aprile e dopo una prima tappa il giorno successivo a Milano per visitare la mostra Annicinquanta di Palazzo Reale, i due protagonisti si sono rimessi in viaggio: la sera del 19 aprile la FIAT 500 ha passato la frontiera con la Slovenia e il mattino seguente quella con l’Ungheria. Il viaggio è proseguito senza intoppi toccando l’Ucraina, la Russia, il Kazakistan e ancora la Russia, passando per città come Kiev, Saratov, Astana, Novosibirsk, Irkutsk, Cita, Khabarovsk, fino a Vladivostok, sulla costa orientale della Siberia, dove hanno imbarcato il cinquino, per questo unico tratto non guidato, che il 18 luglio e’ finalmente arrivato assieme agli avventurosi piloti alla capitale cinese: Pechino.