16-09-2009 HomeSettembre ci ha portati bruscamente dall’estate all’inverno da un giorno all’altro, ma gli sport estremi hitech non conoscono sosta: non hai nemmeno tempo di posare il costume che un paracadute ti aspetta vicino agli sci, vola sulle montagne ai 100km/h con lo Speed Flying.Un po’ parapendio un po’ sci estremo – Se l’acquilone ha regalato al surf una nuova vita (kite surfing) con evoluzioni estreme e grandi velocità, ora anche gli sci potrebbero trovare un nuovo inaspettato respiro. Basta indossare un bel paracadute e gettarsi a capofitto da pendii quasi verticali volando sulle rocce a centinaia di metri, planando a folle velocità con evoluzioni e tricks. E’ lo Speed Flying, la nuova moda pronta a sfondare il prossimo inverno.Ibrido e adrenalinico – Adrenalina assicurata per lo Speed Flying che richiede estrema abilità sia in una sia nell’altra specialità: dovrai essere un esperto sciatore fuoripista, ma allo stesso tempo dovrai guidare il paracadute dove vorrai tu e non rimanere in balia di correnti e crepacci. Già perché la forza dell’aria può fungere sia da accelerante sia da frenante, a seconda delle esigenze. I principianti volano a 35, massimo 70 chilometri all’ora, mentre i campioni toccano i 100. Su Youtube i video impazzano e stanno nascendo spontanei blog dedicati.Pericolo costante, addestramento necessario – Capirai bene che i pericoli sono sempre presenti e pesanti perché si scia e si vola in paesaggi estremi e incontaminati e la forza della natura non guarda in faccia nessuno. Non puoi improvvisarti speedflyer, è necessario seguire lunghi corsi, per poi sciare in compagnia informandosi bene sul meteo prima di mettere gli sci ai piedi. Questo sport è conosciuto sin dal 2003 in Francia grazie a quello che viene considerato il papà dell’idea, Francois Bon. Questo pazzerello francese nel 2006 si è lanciato dall’Eiger nelle Alpi e andava così forte che l’elicottero a seguito per filmarlo rimaneva indietro! Nel 2008 invece è riuscito a scendere dalla parete sud dell’Aconcagua (la più alta montagna americana, nelle Ande, quasi 7000 metri) in meno di 5 minuti.Il riscaldamento globale ha sciolto il ghiacciaio sede della pista da sci più alta al mondo, in Bolivia, quest’inverno portati dietro l’iPod sulle piste, potrebbe salvarti la vita.