LA NUOVA FRONTIERA DELLO SPORT
15-04-2011Home
QUANDO LO SPORT È NEL DNA
Quando si parla di ATOMIC, SUUNTO, WILSON e PRECOR significa trattare di sport e di passione nel più intimo del suo significato. ATOMIC è un punto di riferimento per tutti gli appassionati degli sport invernali ed è uno dei marchi più vincenti della Coppa del Mondo di Sci. SUUNTO invece ricerca e sviluppa dispositivi da polso ad alto contenuto tecnologico, ideali per coloro che amano lo sport, l’allenamento e ricercano il migliore risultato sportivo. WILSON è leader nel mondo del tennis, del golf, della pallacanestro e in tante altre discipline sportive, mentre PRECOR è specializzata nella produzione di macchinari per il fitness. Ricerca, studio, sviluppo sono caratteristiche che accomunano tutti questi brand ed è anche la filosofia che contraddistingue il laboratorio LAB3. Emilio Fontana, marketing manager di Amer Sports Italia, valuta così la collaborazione: “È senza dubbio un metodo nuovo di approcciare allo sport. Nella struttura Lab3 e nei suoi fondatori abbiamo riconosciuto, da subito, un servizio di elevata qualità e con dei principi che ci vedono accomunati e che appartengono a Atomic, Suunto, Wilson e Precor.
Il Lab3 offre un servizio direi quasi unico in Italia (i centri di analisi biomeccanica applicata nello sport nel Belpaese sono in totale 3, ndr) e noi abbiamo intenzione di sostenerli in quanto riteniamo che in futuro questo approccio scientifico allo sport potrà ottenere sempre maggiore successo”.
LAB3
Ideato nel 2006 da Paolo e Massino Favaron, LAB3 attraverso strumentazioni tecnologiche ed estremamente avanzate, grazie a un sistema di valutazione funzionale completo (analisi posturale, analisi biomeccanica sia dinamica sia cinematica e analisi metabolica), è in grado di conoscere e valutare il movimento (intero) dall’atleta, ma anche la capacità di muoversi nello spazio, la forza applicata e il costo energetico, dando così la possibilità di trovare gli ausili e gli aiuti più appropriati per l’ottimizzazione della performance. È dunque un supporto per tutti gli sportivi, di tutte le discipline, ma anche un valido sistema per conoscere meglio il proprio corpo e modificare di conseguenza le sessioni di allenamento. Non a caso, il contributo che l’ingegneria biomeccanica può apportare a quasi tutte le discipline sportive è altissimo, anche se siamo ancora agli inizi di questa simbiosi. Ad ogni modo sono sempre più numerosi gli sportivi e gli atleti, attraverso il supporto dei propri allenatori piuttosto che fisioterapisti, che si sottopongono a quelle che possono essere considerate come vere e proprie analisi del movimento. Il principio di massima, infatti, prevede che l’assetto dell’atleta sia “radiografato” al computer, mentre un evoluto programma è in grado di segnalare difetti nella esplicazione del movimento e di evidenziare carenze muscolari e/o tecniche. Prodotto e performance dunque, grazie a ATOMIC, SUUNTO, WILSON, PRECOR e LAB3, non sono mai stati così complementari. È la nuova frontiera dello sport.