Moto d'acqua, sci nautico, windsurf, kitesurf e surf le regole da rispettare
18-08-2009Home
In particolare, per questo appuntamento, la nostra attenzione si rivolgerà a quegli sport acquatici che hanno una diretta ricaduta sulle attività balneari: acquascooter, windsurf, kite surf, parafly e sci nautico.
Nella vigente ordinanza balneare è stata posta una specifica attenzione per individuare le più idonee misure per contemperare la balneazione con le citate attività nautiche, con l'obbiettivo primario della salvaguardia della vita umana e della sicurezza della navigazione.
In generale sono stati previsti appositi "corridoi di lancio", vietati alla balneazione, che consentono di raggiungere o lasciare la costa in piena sicurezza, delimitazioni a mare mediante sagole "tarozzate" munite di galleggianti per indicare il limite della acque sicure alla balneazione ed interdette invece al transito delle unità a motore ed a vela.
Per quanto riguarda le rimanti unità così dette "da spiaggia" (jole, pattini, sandolini, pedalò etc.) sono stati previsti i limiti massimi di allontanamento dalla costa pari a 1000 mt. .
Gli acquascooter possono essere condotti esclusivamente da persone in possesso di patente nautica, solo in orario diurno, alla distanza: da 200 mt. a 1 miglio nautico dalla costa con un limite di velocità massima di 10 nodi quando navigano entro i 500 mt.
Le attività di parafly e sci nautico devono essere svolte rigorosamente secondo i dettami della normativa vigente che prevede, tra l'altro, l'utilizzo di specchi convessi, gancio omologato per lo sgancio rapido, giubbotto individuale indossato, persona munita di patente nautica , cassetta di pronto soccorso sul mezzo trainante.
Per la categoria Windsurf, Kite surf ed assimilati sono state previste quali misure più rilevanti: l'utilizzo del giubbotto individuale, orario diurno, condimeteo favorevoli e divieto di praticare tale attività in zone frequentate da bagnanti. Tale attività è, inoltre, vietata ai minori di anni 14.
Si rammenta, infine, che queste attività, pur svolte a carattere ricreativo, presentano un rischio e necessitano, oltre alle regole previste, della massima attenzione e del buon senso per prevenire pericoli alla propria o altrui incolumità.