27-08-2004 All NewsUn bagnino romano residente a Ladispoli, dopo avere rubato i surf chiedeva ai proprietari riscatti per migliaia di euro. Arrestato l'uomo, indagato il figlio diciottenne per complicità Rubava tavole da surf e le restituiva ai proprietari in cambio di somme superiori ai mille euro. Ma il tentativo di estorsione ai danni dei gestori di uno stabilimento balneare a Ladispoli è finito con l'arresto dell'uomo, Fabio Payer, di 46 anni. Quest'ultimo, romano da tempo residente nella cittadina a nord di Roma, aveva chiesto compensi di ben 1300 euro ai legittimi proprietari delle tavole. Ma le vittime dell'estorsione hanno solo finto di accettare la proposta di Payer. In realtà hanno invece contattato i carabinieri che si sono finti dei comuni bagnanti nel luogo in cui l'uomo ha si è fatto consegnare le somme. Payer, già pregiudicato, è stato così colto in flagranza di reato. Ma l'uomo, nel tentativo di ricattare i gestori del litorale laziale, non aveva agito da solo. Insieme a lui è stato infatti indagato anche il figlio diciottenne colpevole di concorso di reato. Tutavia per il momento delle tavole rubate non sembra essere stata trovata ancora alcuna traccia.