Vibram presenta il nuovo modello “Techno-Urban”

Passato e futuro si fondono con la nuova calzatura a cinque dita firmata Vibram!

Passato e futuro fusi insieme danno vita a prodotti rivoluzionari, espressioni di progetti che raccontano una realtà in continuo mutamento. È proprio quello che Vibram, brand leader nella produzione di suole in gomma ad alte prestazioni, porta avanti da oltre ottant’anni, in costante evoluzione con un occhio sempre attento alla propria storia.

Tornando nel “lontano” 2005 e rispolverando le origini delle calzature a cinque dita che hanno rivoluzionato il concetto di camminata e la sensazione di contatto con il terreno, Vibram presenta il nuovo modello Vibram FiveFingers V-Neop un vero e proprio concentrato di performance “Techno-Urban”. Tra le caratteristiche più interessanti spicca la suola, ripresa dal primissimo modello Vibram FiveFingers uscito in commercio quindici anni fa, che evidenzia i “passi avanti” compiuti ma che, allo stesso tempo, mantiene la storia del brand come filo conduttore.

Vibram Fivefingers V-Neop

“Techno” e “Urban” sono le parole chiave che caratterizzano la nuova Vibram FiveFingers V-Neop. L’abbigliamento tecnico è ormai entrato di diritto nel guardaroba giornaliero delle persone, che necessitano di maggior comodità e protezione e la nuova V-Neop è la scelta perfetta in questo contesto.

Ideale per completare sia un outfit più streetwear e fashion, sia per praticare diverse attività sportive all’aria aperta, come, ad esempio, trekking leggeri, fino ad arrivare a un utilizzo destinato ai principali water sports: kitesurf, kayak e sup.
Inoltre, grazie alla silhouette leggera e affusolata e alla tomaia in neoprene, V-Neop garantisce un comfort prolungato già dal primo utilizzo, mantenendo il calore nelle aree del piede più esposte al freddo.
La soletta interna è ricoperta da uno strato in feltro che ne migliora l’isolamento termico in caso la si volesse usare per aumentare la protezione, mentre è sempre possibile rimuoverla per sentire meglio il contatto con il terreno e per avere un approccio più minimalista.