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Cadice Tarifa

ITA
Tarifa si è guadagnato il nome di Capitale del Vento per molte ragioni, ma l’affidabilità del vento forse è quella che predomina.
E veramente difficile avere due giornate consecutive senza vento, come la tavola comparativa può dimostrare. Nonostante questo le condizioni non sono sempre costanti. Se pensate di portare il vostro materiale da wind o kitesurf, vi consiglio di portare tutta la gamma. Affittare localmente è forse l’opzione più facile con le molte scuole dislocate sulla spiaggia. Qui si pio tranquillamene surfare con la 6.5 m² che con la 3.5 m² anche se considero la 4.5 come la vela ideale. Con l’avvento del kitesurf i più radicali fanno windsurf con vento forte e kitesurf quando è più debole.

Salvo nei periodi invernali e occasionalmente con le maree alte durante l’equinozio l’acqua è piuttosto piatta, ideale per i semi principianti e per lo slalom e speed. I più radical wave riders quando il Levante (vento da sud est) e forte e dura da giorni, fanno il viaggio a Caños de Meca che dista 50km.

Il Vento
Tarifa beneficia di due venti, il 'Levante’ da sud est e il ‘Poniente’ da ovest. Questo grazie a le catene montuose su ambi lati dello stretto che non solo obbligano la direzione ma la intensificano con l’effetto imbuto. La forza del vento è comunque determinata anche da altri fattori come la differenza di temperatura tra il Mediterraneo e L’atlantico e i centri di alta e bassa pressione che normalmente stazionano su un lato o altro. Il vento qua può variare e intensificare e la provvisione non è sempre facile.

Nelle zone di Casa del porro si intensifica ulteriormente grazie all’acceleramento che provoca la disparità termica tra terra e mare in questa zona, che spiega anche perché il vento e normalmente più forte tra le 14:00 e 18:00- Ottimo per i surfisti che vogliono approfittare anche della notte Tarifegna. Un po’ meno per i principianti che generalmente iniziano alle 10:00 quando il vento è normalmente meno forte.
Generalmente il Levante e più forte e può soffiare per settimane senza mai smettere. Siccome proviene dalle terra e più calda e secca e non forma onde. Il Poniente soffia dall’Oceano, più freddo e con onde. Queste sono le condizioni migliori per chi vuole fare del ‘Wave’ soprattutto nei equinozi e con luna piena. E anche se la marea e insignificante le miglior condizioni si hanno quando la marea sale, se sono le onde che cerchi!

ENG
Known as the “Wind Capital of the World”, Tarifa is the meeting point of the easterly and westerly winds that blow through the Straits of Gibraltar. It is favored by windsurfers and more recently by kitesurfers. Mild temperatures range between 15-32° C, and the water temperature measures between 13- 20° C. It rains in fall and winter.

Tarifa’s beaches have golden or white sands. The epicenter of windsurfing and kitesurfing is Playa de los Valdevaqueros, a sandy beach with sand dunes. Playa Los Lances, measuring 10km, is its longest beach and is also favored by sunbathers. Relatively quiet Playa Rio Jara has shallow waters which are ideal for instruction. Just outside of town is Playa Dos Mares which is never crowded, except at peak season. Playa Chica is the only beach on the Mediterranean side while Punta Paloma with sand dunes, on the right end of the bay, is furthest away from Tarifa.

Levante, which blows side-offshore from the left in summer, produces flatter waves especially in the Atlantic, and wind speeds between 5-8 bft. Westerly winds in fall and spring blow from sideshore to side-onshore from the right for stronger waves but slower wind at 3-6 bft. There are mainly small waves with some chop at Torre de la Pena, Tangana, Arte Vida and Dos Mares, and small and medium waves at Valdevaqueros, Hurricane Hotel and Punta Paloma. Conditions change quickly and the winds are strongest in the afternoon. Flat water in a protected lagoon in Valdevaqueros is good for beginners.

There are no schools or equipment rental at Playa Los Lances, as windsurfing and kitesurfing are prohibited here in summer. Schools are concentrated at Valdevaqueros, but are also found in Dos Mares. Tarifa has restaurants, bars, a lively nightlife, as well as churches and museums. Accommodations include resort complexes, apartments and holiday houses.

Carefully observe segregated zones in summer for windsurfers, kitesurfers and swimmers. Watch out for buoys and reefs at Valdevaqueros. Cool water temperatures require a shorty in summer and long wetsuit in winter.


Scuole e noleggi

SPIN OUT SURFBASE TARIFA (s)
TARIFAMAX 100%FUN TARIFA
CLUB MISTRAL TARIFA (s)
BIC SPORT CENTER TARIFA (s)
PATA NEGRA TARIFA (s)
UCPA TARIFA (s)
LA CABAÑA BOLONIA (s)
EL VENTILADOR TARIFA


I lati negativi

Ancora non ne conosciamo, comunicatecelo


Info

Tarifa è un comune spagnolo di 17.199 abitanti situato nella comunità autonoma dell'Andalusia, noto per essere il comune più meridionale dell'intera Europa continentale.

Le principali attività sono pesca e industria (cuoio, alcole, conserve ittiche). Anche il porto ha particolare importanza. Conosciuta come la città del vento (caratteristico della zona: il levante) e come la città del surf.
Fondata dai Greci, fu la prima colonia romana in Spagna (Iulia traducta ); conquistata dagli Arabi al comando del capoberbero Tarīf b. Malik, da cui prese il nome; riconquistata (1292) dal re di Castiglia Sancho IV e difesa (1340) contro gli Arabi dal re Alfonso XI di Castiglia.

La città si trova nella provincia di Cadice, a soli 14 km dal Marocco, la costaafricana è ben visibile col profilo della montagna chiamata Jebel Moussa.

Il punto più a sud è chiamato Punta de Tarifa e si trova su un isolotto, l'Isola de las Palomas, che è collegato alla città da un tratto di strada che facilita l'accesso al faro.

Questo è il motivo per cui viene considerata il punto di congiunzione fra due continenti a due culture, precisamente l'europea e africana.

Il Capo, Isola o Punta di Tarifa, è bagnata dalle acque del Mare Mediterraneo(a est) e da quelle dell'oceano Atlantico (a ovest) che bagna la costa di questa città.

Il comune la cui estensione è di 419 km² è il più esteso della Comarca di Campo di Gibilterra. Confina a est con il territorio dei comuni di Algeciras, Los Barrios, a nord-est con Medina-Sidonia e a nord con Vejer de la Frontera eBarbate.


Hourly Forecast 8 days
Viaggiare Sicuri Spain Ultimo aggiornamento: 14/12/2023
Indicazioni generali, ordine pubblico e criminalita'
La congiuntura politica, che aveva portato a manifestazioni di protesta e a scontri tra manifestanti e Forze dell'Ordine a Barcellona e in numerose città catalane, é sensibilmente migliorata. Non si possono escludere ulteriori iniziative, estemporanee o indette con preavviso ridotto, che potrebbero far registrare disadi, con riflessi su mobilità e sicurezza. E’ pertanto opportuno mantenersi sempre  aggiornati sugli sviluppi della situazione e seguire le indicazioni delle Autorità locali, evitando le zone eventualmente interessate dalle dimostrazioni. Per informazioni sulle condizioni del traffico in Catalogna si consiglia di monitorare gli account twitter.com/transit e twitter.com/emergenciescat, per l’aeroporto di El Prat di Barcellona l’account della società aeroportuale AENA twitter.com/aena). Come in tutte le grandi città europee, anche in quelle spagnole si registrano fenomeni di microcriminalità. In alcune località turistiche si sono verificati episodi violenti, che hanno coinvolto anche connazionali.

Rischio terrorismo
Anche a seguito degli attentati di agosto 2017 a Barcellona e a Cambrils, le Autorità locali mantengono elevate le misure tese a prevenire eventuali minacce di attacchi terroristici, in particolare nei luoghi ritenuti “sensibili”  come aeroporti, stazioni, metropolitane, grandi centri commerciali e, in generale, luoghi ad elevata frequentazione, nei quali si raccomanda di prestare attenzione, specialmente  in connessione con particolari ricorrenze, festività e periodi dell’anno.Dal 3 maggio 2018 la fazione armata del movimento indipendentista basco ha annunciato la propria dissoluzione, dopo l'annunciata rinuncia all’attività terroristica del 2011 e la consegna volontaria del proprio arsenale alle autorità nel 2017.

Rischi ambientali e calamita' naturali
L’Arcipelago delle Canarie, per la sua prossimità con il continente africano, risulta frequentemente interessato dal fenomeno meteo della “calima”, che si produce nell’atmosfera per effetto di venti caldi provenienti da est/sud-est, caratterizzati dalla elevata concentrazione di particelle di polvere e di sabbia in sospensione, in grado di ridurre notevolmente la visibilità e di procurare disturbi di natura respiratoria, in particolar modo a coloro che soffrono di patologie croniche.Il Servizio di Emergenza del Governo delle Canarie, in collaborazione con l’Agenzia statale di meteorologia (AEMET), è solito diramare, attraverso il proprio sito internet, in occasione di eventi particolarmente significativi, avvisi di preallerta, informando la popolazione e suggerendo le opportune norme comportamentali da osservare per mitigare gli effetti del fenomeno.

Aree di particolare cautela
Si raccomanda di prestare particolare attenzione nelle aree di seguito indicate:a)    Madrid: mercato domenicale del "Rastro", Centro Storico e zona della Puerta del Sol, Mercato San Miguel, Plaza S. Ana, Parco del "Retiro", aeroporto di Madrid Barajas;b)    Barcellona: Porto, le Ramblas, il Raval, il Barrio Gótico, la Sagrada Familia, Playa de la Barceloneta, i grandi magazzini, aeroporto del Prat, autostrade e stazioni di servizio (frequenti casi di rapina sui tratti autostradali, in particolare l’autostrada mediterranea AP7). Il Comune di Barcellona ha realizzato una serie di raccomandazioni per migliorare la protezione e la sicurezza di coloro che visitano la città, così come per promuovere comportamenti civili. Le linee guida fornite dall’amministrazione cittadina sono reperibili al seguente link: https://ajuntament.barcelona.cat/seguretatiprevencio/en/welcome-to-barcelonab)    Zone costiere: Costa Brava, Costa del Sol e principali località turistiche della costa mediterranea;c)    Canarie: località di maggiore affluenza turistica in particolare, Playa de las Américas a Tenerife e Playa del Inglés a Gran Canaria;d)    Siviglia: Plaza de España, centro storico, Alameda de Hérculuse, Barrio de Santa Cruz (borseggio). Parcheggi pubblici limitrofi alla Cattedrale (furti nelle autovetture);e)   Palma di Maiorca: centro storico nelle ore serali;f)    Ibiza: centro storico e principali spiagge;g)   Cordoba: Juderia, Mezquita, centro storico (borseggio). Parcheggi non custoditi: furti nelle autovetture.    

Avvertenze
Si consiglia ai connazionali di:- registrare i dati del proprio viaggio su DOVESIAMONELMONDO;- consultare il sito dell’Ambasciata d’Italia a Madrid, del Consolato Generale a Barcellona e del Vice Consolato d'Italia ad Arona - Tenerife ;- segnalare alla polizia bagagli o oggetti sospetti lasciati incustoditi;- recare con sè copia dei propri documenti e titoli di viaggio, e copia digitale degli stessi anche in un server remoto, come ad esempio un "cloud",  conservando gli originali in luoghi custoditi (albergo, ecc.);- mantenere sempre un atteggiamento vigile e usare accorgimenti per la corretta custodia dei propri effetti personali (per ogni utile approfondimento al riguardo, si rimanda alle pagine di consigli/avvisi per i turisti dei siti web www.consmadrid.esteri.it, www.consbarcellona.esteri.it e www.consarona.esteri.it);- evitare manifestazioni e ogni tipo di concentrazione di folla, che potrebbero essere organizzati anche con brevissimo preavviso specialmente in Catalogna  e nelle regioni Basche di San Sebastián e Bilbao. Si raccomanda di mantenersi sempre aggiornati attraverso i mezzi di informazione;- effettuare per tempo le prenotazioni alberghiere, specialmente nel periodo estivo, nelle zone turistiche di tutta la costa mediterranea e delle Isole Baleari e Canarie (ove si registra spesso il tutto esaurito);- prestare attenzione nei locali notturni e discoteche, tenendo conto che si sono registrati comportamenti particolarmente aggressivi nei ricorrenti incidenti avvenuti in località turistiche quali Lloret del Mar, Salou o Ibiza;- sporgere denuncia alle locali autorità di polizia nel caso si subisca un furto. Si registrano furti a danno di veicoli con targa straniera effettuati da gruppi organizzati in prossimità di aree di sosta e stazioni di servizio.  

Dati Paese
Capitale: MADRIDPopolazione: 47.326.687Superficie: 505.970 Km2 Fuso orario: stessa ora italiana nella penisola iberica e alle Baleari; -1  ora alle isole Canarie. Lingua:  spagnolo, catalano, basco, gallego.Religione: cattolica Moneta: Euro Prefisso dall'Italia: 0034   Prefisso per l'Italia: 0039             Clima: clima mediterraneo al sud, continentale al centro, atlantico al nord-ovest.

Documentazione necessaria all'ingresso nel Paese

A proposito di...

Cadice

Cadice [Cdice] (in spagnolo: Cdiz, da pronunciarsi ['kaiθ]) una citt della Spagna di 133.363 abitanti situata nella comunit autonoma dell'Andalusia, e capoluogo dell'omonima provincia. Si tratta probabilmente della pi antica citt fondata nell'occidente del Mar Mediterraneo, dai Fenici nel XI secolo a.C. anche se oggi si fa risalire ufficialmente la sua nascita alla fine dell'VIII secolo a.C.. Fondata con il nome originale di Gdr (Gadir, fortezza, con la stessa etimologia di Agadir in Marocco) su quello che in passato era un piccolo arcipelago ed ora una sola isola, per sfruttare le ricche vie di traffico con l'Oceano Atlantico nel commercio del rame e dello stagno. Nell'antica Grecia era conosciuta come Gadeira e ai tempi dell'impero romano come Gades da cui deriva il gentilizio attuale di gaditano. Il lungomare di CadiceAi tempi delle guerre puniche fu alleata di Cartagine ma dovette riconoscere la supremazia romana nel 205 a.C. riuscendo a continuare nella sua intensa attivit commerciale, rafforzando le comunicazioni con il resto del paese. Divenne municipio romano nel 45 a.C. grazie a Gaio Giulio Cesare. E sempre nel periodo romano furono anche costruiti un anfiteatro, un acquedotto e diversi templi. Dopo la caduta dell'impero romano conobbe un periodo di successive invasioni da parte dei Vandali, dei bizantini, dei Visigoti ed infine degli Arabi sotto il cui dominio rimase fino al 1262, anno in cui venne riconquistata dal re Alfonso X di Castiglia. Da quel momento riprese un periodo di floridit anche in concomitanza con la scoperta dell'America da parte di Cristoforo Colombo (da qui part in occasione della seconda e della quarta spedizione verso le Indie). Nel 1497 Amerigo Vespucci lascia Cadice per il suo primo viaggio nel Nuovo Mondo. Il suo porto divenne il pi importante nei traffici tra la Spagna e le colonie d'oltremare della Nuova Spagna. Il municipioNel XVI secolo dovette subire vari attacchi, sia dai pirati da cui si difese anche grazie all'aiuto del genovese Andrea Doria, sia dall'inglese sir Francis Drake, sia infine da una coalizione britannica-olandese. La citt riusc a resistere e restare indipendente durante l'invasione spagnola da parte di Napoleone Bonaparte e fu qui che venne approvata la Costituzione spagnola del 1812. La citt visse ulteriori eventi negativi: nel 1755 un pauroso maremoto caus moltissime vittime e nel 1947 un'altra catastrofe fu l'esplosione di una polveriera che distrusse parte dell'abitato.

Andalucia

L'Andalusia è una regione spagnola con circa 8 milioni di abitanti situata nel sud della Spagna. Il capoluogo regionale è Siviglia. Cordoba è un altro importante capoluogo di provincia dell'Andalusia, come Siviglia abbellito da monumenti di arte islamica. L'Andalusia (Andalucía in spagnolo, da Landahlauts, "lotti terrieri" in lingua gota, in quanto un tempo dominata dai Visigoti, Al-Andalus in arabo) è una delle diciassette Comunità autonome della Spagna. Lo spagnolo che si parla nelle Americhe discende in larga parte dal dialetto andaluso dello spagnolo castigliano, per effetto del ruolo che Siviglia svolse come porta di accesso alle colonie spagnole in America, durante il XVI e XVII secolo.

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