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Viaggiare Sicuri Tanzania

Ultimo aggiornamento: 12/12/2023
Informazioni Generali

Indicazioni generali, ordine pubblico e criminalita'

Non si segnalano al momento particolari criticità in relazione all’ordine pubblico. La situazione politica interna è stabile, ma possono verificarsi manifestazioni di protesta: si consiglia di esercitare cautela e di tenersi lontani da manifestazioni e da ogni tipo di assembramento.
Il paese è relativamente sicuro ma nelle aree urbane (Dar es Salaam, Arusha) sono frequenti episodi di criminalità comune, in particolar modo nei luoghi pubblici solitamente frequentati da stranieri, come stazioni degli autobus, alberghi, ristoranti, discoteche, cinema e centri commerciali. Sono comuni i sequestri lampo anche di giorno. Si consiglia di non accettare mai passaggi da sconosciuti e di spostarsi solo con taxi affidabili, soprattutto di sera e di notte. Anche di giorno si consiglia di non portare addosso oggetti di valore (gioielli, anelli, telefonini).  Si registra un aumento dei casi di microcriminalita', soprattutto a Zanzibar, di cui sono vittima i cittadini stranieri. In particolare, si suggerisce di fare molta attenzione sia nella scelta del taxi (solo taxi ufficialmente riconosciuti come tali), che delle zone da frequentare.  Le spiagge piu' a rischio a Zanzibar si trovano tra Paje e Jambiani. 


Rischio terrorismo

Il terrorismo rappresenta una minaccia globale. Nessun Paese può essere considerato completamente esente dal rischio di episodi ricollegabili a tale fenomeno.


Rischi ambientali e calamita' naturali

Durante la stagione delle piogge (marzo-maggio e novembre-dicembre) sono frequenti gli allagamenti e le inondazioni, con interruzione di strade e crollo di infrastrutture. Gli spostamenti possono essere difficili e a volte pericolosi nelle città e in campagna.


Aree di particolare cautela

Si sconsigliano i viaggi non essenziali  nelle zone di confine con il Burundi e la  Repubblica Democratica del Congo (RDC),  a causa della possibile presenza di bande armate. Si raccomanda prudenza se si intende viaggiare nella regione meridionale di Mtwara, al confine col Mozambico, per possibili attacchi di matrice jihadista. 
L’arcipelago di Zanzibar, formato dall’isola principale di Unguja (dove si trova la città storica di Stonetown e dove si concentrano quasi tutti i resort turistici) e dall’isola di Pemba (poco frequentata dal turismo) è interessato da una storica contrapposizione tra il partito al governo (CCM, Partito della rivoluzione) e l’opposizione. La situazione è al momento tranquilla ma si raccomanda comunque di esercitare la massima prudenza in caso di manifestazioni politiche.
A Dar Es Salaam, le zone più frequentate dagli stranieri e conseguentemente più prese di mira da scippatori, borseggiatori e piccoli ma pericolosi criminali, sono quelle di Masaki, Msasani Peninsula e Oysterbay. Tali attacchi sono avvenuti a volte in modo brutale, risolvendosi con danni considerevoli alle persone. 


Avvertenze

Si consiglia ai connazionali di:
- registrare i dati del proprio viaggio su DOVESIAMONELMONDO;
- mostrare sempre rispetto per la cultura locale, soprattutto nell’arcipelago di Zanzibar, quasi interamente musulmano, in particolar modo durante il Ramadan; l’isola di Pemba è relativamente più conservatrice della gemella Unguja;
- non accettare inviti da persone conosciute da poco, per quanto possano apparire amichevoli:
- privilegiare strutture alberghiere che prevedano la presenza di servizi di sicurezza privati e di una certa dimensione, questi ultimi in genere protetti da un maggior numero di guardiani e non utilizzare l’”Ostello della gioventù”, per evitare il rischio di scippi ed aggressioni soprattutto nelle ore serali;
- muoversi in auto o con taxi fidati, evitando di camminare a piedi e da soli, 
dopo il tramonto;
- non mostrare oggetti di valore, telecamere, cellulari o portafogli soprattutto se si cammina a piedi nelle grandi città (Dar es Salaam, Arusha) o anche sulla spiaggia;
- evitare, se possibile, il mercato di Kariakoo a Dar es Salaam;
- esercitare cautela nelle spiagge libere, nei luoghi isolati, nelle principali strade di collegamento tra i grandi centri urbani ed in particolare nella strada di collegamento Arusha-Nairobi;
- prestare la massima attenzione anche nel centro delle principali città, con particolare riguardo alle zone commerciali e a quelle delle banche;
- non trattare con commercianti ambulanti sulle spiagge (beach boys), che talvolta tentano di smerciare droghe ed altri prodotti vietati dalla legge locale, con cio'  mettendo il turista nella condizione di rischiare un possibile arresto in flagranza di reato;
- affidarsi sempre a società conosciute e specializzate nel settore, per l’organizzazione di safari e escursioni;
- richiedere guide munite di radio quando ci si reca nei parchi;
- controllare con attenzione le garanzie sanitarie, in caso di acquisto di un pacchetto viaggio organizzato da tour operator;
- non spostarsi con automezzi pubblici visto il quotidiano ripetersi di incidenti stradali mortali causati dall’alta velocità, dalla bassa qualità del manto stradale e dalla vetustà e scarsa manutenzione del parco auto;
- evitare i mezzi di trasporto collettivo in città a causa dei frequenti furti;
- adottare molta prudenza nella guida, specialmente sulle strade sterrate che sono particolarmente pericolose;
- non superare la velocità di 60-70 km/h poiché si potrebbe rimanere vittime di gravi incidenti, anche mortali (fondo stradale sdrucciolevole (sabbia e/o ghiaietto), rischio di scoppio di pneumatici per la presenza sul terreno di piccoli quarzi, attraversamento improvviso di animali);
- astenersi dall’utilizzare traghetti in evidente cattivo stato di manutenzione o sovraccarichi. In tal caso, si consiglia di organizzare la prosecuzione del viaggio con mezzi di trasporto alternativi. 

Sono frequenti i tentativi di truffa perpetrati ai danni di cittadini stranieri, anche italiani, che arrivano in Tanzania ed a Zanzibar con lo scopo di realizzare investimenti immobiliari e/o di acquistare minerali o pietre preziose (oro, rame, diamanti, ecc.). Per questo motivo si consiglia a tutti coloro che siano interessati a concludere affari in questo Paese di chiedere preventivamente informazioni utili al competente Ufficio Commerciale dell’Ambasciata d’Italia in Dar Es Salaam. 


Dati Paese

Capitale: DODOMA
Popolazione: 55,2 milioni di abitanti (2016)
Superficie: 945.080 km2
Fuso orario: +2h rispetto all'Italia; +1h quando in Italia vige l’ora legale
Lingue: kiswahili e inglese
Religioni: cristianesimo e islam (98% a Zanzibar), minoranze induiste
Moneta: Scellino della Tanzania (TZS) -  Cambio: 1Euro = 2570 TZS circa (aprile 2019) 
Prefisso per l'Italia: 00039
Prefisso dall'Italia: 00255
Telefoniala rete cellulare è molto diffusa anche se alcune zone all’interno del Paese non sono ancora coperte.
Clima: lungo la costa e a Zanzibar le temperature sono elevate nei mesi da novembre ad aprile. Stagione delle grandi piogge, tra marzo e maggio. Temperature più gradevoli, tra giugno e settembre e nell’interno collinoso del Paese. Tra novembre e dicembre, periodo piovoso.


Documentazione necessaria all'ingresso nel Paese