Lo snowboard e le sue discipline
25-10-2007Didattica
- Slalom gigante parallelo, maschile e femminile. - Half Pipe, maschile e femminile.
- Snowboard Cross, maschile e femminile
Slalom gigante parallelo
Lo slalom gigante è una specialità in cui gareggiano due concorrenti che scendono sulla stessa pista affiancati su due percorsi paralleli. I tracciati, la configurazione del terreno e la preparazione della neve devono essere il più possibile identici. Il dislivello tra la partenza e l'arrivo, deve essere tra i 120 - 200 m. La gara è preceduta da una manche di qualificazione: i primi 16 classificati si affrontano in due manches a percorsi invertiti. Il miglior tempo complessivo supera il turno. Ogni manche ha un “penalty time” per chi non conclude la prova o esce dal tracciato. A parità di penalty time va avanti chi si è imposto nella seconda manche.
Half Pipe
Il tracciato è un mezzo tubo di neve, un toboga innevato a forma di mezzo cilindro, half pipe appunto, lungo circa 120 m, con una pendenza del 15-17%.Lo svolgimento tecnico della prova è dato dalla capacità dell'atleta di uscire dai muri laterali e di rientrarvi facendo in aria sei-sette evoluzioni, chiamate uscite, sfruttando tutta la lunghezza del pipe. Ogni atleta sceglie una base musicale per la propria prestazione. I giudici dell’half pipe sono 5 e ognuno di loro valuta un aspetto della prova: 1. manovre dritte senza rotazione; 2. rotazioni; 3. altezza delle manovre; 4. ampiezza delle manovre; 5.qualità tecnica dell’esecuzione della prova. Le prime 6 donne e dieci uomini con il punteggio più alto nelle due prove (run) di qualificazione, accedono alla finale, anch’essa costituita da due run: il miglior punteggio in una delle due prove determina il vincitore e la classifica finale.
Snowboard Cross
Sono necessarie sia doti acrobatiche che di tecnica alpina. A Torino 2006 debutterà nel programma olimpico. Il percorso è composto da più sezioni: whoops (gobbe), waves (onde), banks (paraboliche) e kicker (salti di diversa foggia). Il tracciato è delimitato da porte direzionali triangolari blu e rosse poste a indicare il tracciato e l’ingresso sugli ostacoli. La gara parte con le qualificazioni a tempo in cui si scende da soli. I primi 32 tempi sono ammessi in finale, distribuiti in heat (batterie) di 4 concorrenti che scendono in contemporanea. Passano il turno i primi due, fino alle finali per assegnare il podio.