CABARETE REPORT
27-06-2005Viaggi
Dominican Republic > Distrito Nacional (incl. Santo Domingo) > Santo Domingo
I giorni di burrasca sono stati con onde gigantesche sul reef (più o meno metà albero) e forti correnti all’interno del reef. la migliore attrezzatura è stata la Starboard Acid 80 con N.P Search 5.8 oppure la N.P. Zone 5.7. Ma è stato altrettanto divertente con la 6.3. La Acid 80 è una tavola facile,decente in virata ed è semplice planare oltre a girare velocemente sulle onde. Io non sono un buon surfista di onde e quindi non posso valutare concretamente le effettive caratteristiche delle onde, ma questa tavola ti permette sicuramente di essere veloce su di esse e di fare dei bei salti. A Cabarete si continua a vedere un tremendo sviluppo, specialmente se non ci sei stato di recente, rimarrai a bocca aperta e forse non la riconoscerai per i nuovo hotel, dove troverai anche la nuova valuta dell’euro. Per il resto è diventato tutto molto affollato, sia in spiaggia che in città, come in diversi anni che vado lì, non l’ho vista mai. Ci sono un numero incredibile di windsurfers e di kiters fuori dall’acqua, eppure non ho avuto mai nessun problema con la mancanza di alloggi... Io sono stato al Palm beach e mi sono trovato molto bene. Per l’attrezzatura, come dicevo prima, l’ho affittata e devo dire che Jens sta facendo davvero un buon lavoro con delle attrezzature sempre migliori. Quest’anno, infatti, ho avuto una grande scelta di tavole Starboards - Acids, Evos, Freesexes and Hypersonics, disponibili in tutte le loro gamme ed in tutti i formati più leggeri. C’erano anche Jp’s, Freestyle-waves, Superx, X-cite rides e freestyles, tutti modelli 2004. C’erano anche un po’ di F2, ma non sono state usate molto.
Fra le vele c’erano Sails e Neil Pryde, senza modelli che andavano oltre la 10. 6. Jens mi ha detto che ha ordinato anche X9, i booma in carbonio per le vele più grandi.
In molti giorni ho visto più Kiters che Windsurfers in acqua. Spero di potervi mandare presto altre foto.