La virata con la tavola da windsurf
21-02-2007Didattica
Prima di cimentarti nell'esecuzione della virata o “tack”, cerca un’attrezzatura idonea, cioè una tavola con molto volume a prua ed una vela che abbia una grandezza fra la 4.5 e la 6.5.
Seconda premessa: scruta il mare e non entrare con onde gigantesche, ma preferisci almeno per il momento, acqua piatta, possibilmente bassa, che ti faccia ripartire velocemente e senza fatica, in maniera da provare il maggior numero di volte la manovra, per quanto riguarda il vento, questo dovrebbe essere costante.
Una volta in acqua, vai di bolina e togli i piedi dalle straps, poi, facendo pressione sui talloni e spostando il peso in avanti, fai girare la tavola verso vento. A questo punto puoi tenere il boma con entrambe le mani oppure afferrare l’albero con la mano anteriore.
Inclina il rig verso poppa e cazza il più possibile mentre vai verso il vento, al massimo della rotazione della tavola, porta il piede anteriore davanti al piede d’albero e a questo punto raddrizza il rig e velocemente porta il corpo sulle altre mura con meno passi possibili (l’ideale sarebbero tre).
Fai attenzione a non sostare troppo nella posizione con il piede davanti al piede d’albero, perché l’equilibrio è instabile e rischieresti di cadere. Ora che sei nella parte opposta di prima, cazza in maniera decisa la vela e sposta il peso verso poppa, per non affondare con la prua.
Se hai eseguito correttamente la manovra ti trovi sulle mura nuove e sei pronto per provare la manovra anche dalla parte opposta.Ti consiglio di eseguire la manovra sempre da tutte e due le parti, per non prendere vizi futuri e trovarti a disagio magari sulle onde.
Un suggerimento per chi plana appena è quello di imparare su una tavola molto voluminosa e magari con una vela non grande, perché così si è più facilitati nel passaggio davanti all’albero, (nodo cruciale di noi tutti) grazie alla tavola grande e non peserà troppo la vela nel caso di poco vento.
Allora, buona pratica e in bocca al lupo!
