Tavole da surf prodotte con materiali naturali
16-10-2007Boards
Non voglio essere masochista nel parlare di surf mentre impazza l’autunno, gli appassionati veri se ne fregano del caldo e del freddo ed escono con la loro tavola ogni volta ci sia l’onda giusta, o almeno così mi dicono. Comunque, rallegriamoci che anche questo sport comincia a buttare un occhio a soluzioni più ambientaliste. Ovviamente parliamo di attrezzature, perché non mi pare che una gara di surf consumi carburanti o necessiti piste o stadi da costruire da zero… mi pare.
Già alcune marche di abbigliamento “da surfer” cominciano a utilizzare canapa e cotone biologico per magliette e calzoncini, poi la rivista “Surfer’s Path” viene stampata in carta riciclata e inchiostri a base di soia. Ora mettiamoci anche le stesse tavole in questo cammino da sport-blu a sport-verde (si lo so è un po’ tirata come battuta…)
Prima segnalo la Ocean Green, che produce tavole quasi interamente prodotte con materiali naturali. Queste tavole sostituiscono due degli ingredienti base (schiume di poliuretano o simili per il cosiddetto “pane” - ovvero la tavola in sè, e fibre di vetro per il rivestimento) con materiali derivati da legno certificato e canapa biologica. Stanno lavorando sul terzo componente, ovvero la resina che lega gli altri due.
Poi parliamo di Homeblown US, che ha da poco presentato sul mercato un tipo di “pane” o “blank” fatto con una schiuma al 50% costutita da materiali derivati da oli naturali, chiamata “Biofoam” (bioschiuma).
Entrambe le soluzioni sembrano garantire leggerezza, resistenza e flessibilità, caratteristiche fondamentali per una tavola da surf se non si vuole rischiare di schiantarsi e farsi abbastanza male