Cabras, con i kitesurf a due passi dalla riva
22-08-2016Competizioni
CABRAS. Belli da vedere ma molto pericolosi e anche un po’ invadenti. Gli amanti del kitesurf che si esibiscono a ridosso della spiaggia di Mari Ermi ogni volta che l’anemometro impazzisce sotto le raffiche del maestrale hanno forse esagerato.
Nonostante la spettacolarità della disciplina e l’abilità di alcuni interpreti in acqua, i patiti delle tavole a vela hanno letteralmente colonizzato gli ultimi metri della spiaggia che, per colpa delle evoluzioni a ridosso dell’arenile, sono diventati off limits per tutti gli altri bagnanti. Ieri la tribù del kitesurf era decisamente numerosa ma è stato un caso.
La colonizzazione dell’arenile è una costante quando le condizioni del vento permettono di prendere il mare. L’aspetto più pericoloso si registra quando i kiters si avvicinano alla riva per esibirsi in manovre spettacolari ad altissima velocità andando letteralmente a sfiorare la spiaggia in un’area che dovrebbe essere
riservata alle nuotate dei bagnanti e alla passeggiate in riva la mare.
Per fortuna, non tutti i kiters sono così invadenti, alcuni preferiscono divertirsi in sicurezza, la loro e quella dei bagnanti, nella zona di Porto s’Uedda che non è frequentata da centinaia di bagnanti.