Sydney, 22 gennaio 2007 - Un nuovo inquietante segnale del riscaldamento globale: il numero di bagnanti punti da meduse in Australia si e' raddoppiato nel 2006 rispetto all'anno precedente, e gli esperti avvertono che la frequenza degli attacchi e' destinata ad aumentare, data la capacita' degli organismi di avvantaggiarsi delle mutate condizioni.

Nello stato del Nuovo Galles del sud, di cui Sydney e' capitale, i servizi volontari di salvataggio del Surf Life Saving, che operano nelle spiagge frequentate, hanno trattato per punture di meduse circa 13 mila persone nel 2005, e 26 mila lo scorso anno. La consulente di Surf Life Saving in questa materia, Lisa-Ann Gershwin, avverte che il riscaldamento dei mari avra' l'effetto di allungare la stagione delle meduse e di aumentarne la popolazione.

Deve essere presa in considerazione la capacita' di adattamento di questi organismi, ha detto, che vivono nei mari del pianeta da 600 milioni di anni. ''Hanno perfezionato in centinaia di millenni l'arte della sopravvivenza e poiche' le condizioni create dal riscaldamento globale sono favorevoli alle specie, non c'e' dubbio che la loro popolazione prosperera''', ha spiegato.

Al principio di questo mese, sciami di meduse blu hanno punto piu' di 1200 persone presso le spiagge della turistica Gold Coast, a nord di Sydney. Se i bagnanti decidono di entrare in acqua in presenza di meduse, dovrebbero almeno indossate una muta, se non dei vestiti, perche' cosi' i tentacoli dell'organismo non raggiungono la pelle. Con l'eccezione di alcune varieta' altamente urticanti se non letali, il trattamento delle punture da meduse e' tuttavia semplice: acqua fredda e impacchi di ghiaccio.