Report dagli europei di Skate allo Stadio dei Marmi di Roma
16-10-2006Home
Italy > Lazio > Roma (RM)
Lo skateboard, costituitosi a livello europeo e internazionale, vuol diventare protagonista alle prossime Olimpiadi di Pechino. Lo scopo della Etnies è portare lo skate nel 2008 come sport sperimentale. Lo skate vuol diventare dunque disciplina olimpica, e Roma ha dimostrato di essere al passo con i tempi. William Zanchelli, responsabile del The Spot di Ostia afferma: “Siamo molto soddisfatti di come sono andate le cose. Dopo un anno di lavoro siamo stati rigati con una moneta bellissima, Roma ha risposto alla grande. Abbiamo fatto un gran lavoro, il risultato si è visto. I ragazzi sono accorsi in massa, ogni giorno avevamo centinaia di persone che assiepavano le tribune, questo sport merita piazze e palcoscenici importanti”. In ultima battuta lo stesso Zanchelli afferma: “Dopo tre anni abbiamo dimostrato la nostra valenza, se si dovesse costruire qualcosa in questa città in materia di skate, Roma sa a chi rivolgersi”. Willy insieme al fratello Ciro e a Mark Di Lello gestiscono il The Spot a Ostia, che nel corso degli ultimi è divenuto lo scenario principale italiano per gare di skate. Agli Europei di Roma successo tra gli uomini per l'austriaco Phillip Schuster nello street, il francese, campione europeo in carica Terrence Bougdour nell'half pipe, e tra le donne la basca Ianire Elorriaga. Trenta le nazionalità in gara: il rider più giovane Axel Cruysbergs (15esimo) di 11 anni, quello più anziano Chris Astrom (21esimo) di 33 anni. Il Best Trick (ovvero la miglior manovra) se l'è aggiudicata il tedesco Joe Lorenz.
Tra gli italiani sono Giorgio Zattoni è riuscito a imprimere il marchio nazionale in mezzo a tanti concorrenti europei.